
Mattia morto in cantiere, l'appello della madre ai giovani: "Venite alla prima udienza del processo"
Da Villa Manfrin a Treviso, dove fino a fine giugno continuerà la mostra in ricordo di Mattia Battistetti, morto in cantiere a Montebelluna, la famiglia lancia un appello ai giovani: “Il 3 luglio ci sarà la prima udienza del provesso a porte aperte, chiedo a tutti coloro che sono liberi quel giorno di venire a sostenerci. Siamo soddisfatti che i tempi della giustizia siano così brevi, abbiamo molta fiducia nel tribunale di Treviso e speriamo che venga fatta giustizia” dice la madre Monica Michielin, circondata dal marito Giuseppe e dalla figlia Anna. “Ci sarà un presidio anche in occasione dell’udienza del 3 luglio, la prima di dibattimento, ci auguriamo che ci sia la consueta partecipazione e che ci siamo tanti lavoratori, famiglie che hanno perso dei cari sul posto di lavoro e giovani che vedono un contesto di lavoro difficile”, aggiunge Gabriele Zanella di Unione Popolare. Presente anche Giovanni Zorzi, segretario provinciale del Pd: “Questa è la vera emergenza sicurezza. Veneto e Lombardia sono maglia nera per infortuni, morti e malattie professionali: è importante stare accanto alla famiglia Battistetti". (videointervista Andrea Dossi)
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