In bici al lavoro: ecco come si possono guadagnare i buoni-spesa in omaggio
L’iniziativa Bike to work lanciata dal Comune di Treviso e da altri 17 della cintura urbana spiegata facile

L'immagine promozionale delll'iniziativa Bike to Work
Il Comune di Treviso, insieme ad altri 17 Comuni della cintura urbana, ha lanciato un’iniziativa chiamata “Bike to work” che consente di guadagnare buoni per fare la spesa in omaggio se si va al lavoro in bicicletta, a piedi o in monopattino. Ecco una rapida spiegazione su come ci si può iscrivere e come si possono ottenere i buoni.
1. Chi può iscriversi
Tutti i residenti in uno dei 18 Comuni partecipanti (Treviso, Breda di Piave, Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Mogliano Veneto, Monastier di Treviso, Morgano, Paese, Ponzano Veneto, Povegliano, Preganziol, Quinto di Treviso, Roncade, San Biagio di Callalta, Silea, Spresiano e Villorba). Vale anche se il posto di lavoro è al di fuori di uno di questi 18 Comuni
2. Come si inizia
Scarica sul cellulare l’app gratuita Ecoattivi (Android e IOS). Registra nella app (sotto l’icona Bike to work) la posizione della propria abitazione e del luogo di lavoro. Premi start e inizia il viaggio in bici (anche elettrica), o a piedi, o sul monopattino (anche elettrico)
3. Come funziona
Il tragitto casa-lavoro viene memorizzato dalla app e convertito in CO2 risparmiata; ogni kg di CO2 risparmiata viene tradotto in ecopunti. 6. Ogni km corrisponde a 20 ecopunti (0,25 euro)
4. Quando si vince un buono-spesa?
Quando si accumulano 800 ecopunti (2,50 euro)
5. C’è un limite?
Ogni giorno massimale di 200 ecopunti; ogni anno di 40 mila ecopunti (500 euro)
6. Dove si possono spendere i buoni?
Nei negozi che aderiscono all’iniziativa: li si identificherà perché espongono una vetrofania e li si trova elencati nel sito marcatrevigiana.ecoattivi.it

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