Morto Attiliano Sartoretto, ristoratore per 50 anni sul Montello
Fino a Natale aveva gestito la trattoria “Al Manto” a Giavera, prima “Il ponte di Rialto” ed “Ester Muri”. Aveva 68 anni
Gino Zangrando
Il ristoratore Attiliano Sartoretto
La malattia di cui soffriva da circa tre anni si è portata via domenica 28 maggio, a 68 anni, Attiliano Sartoretto, conosciuto da tutti con il solo nome di battesimo, uno dei ristoratori più noti dell’area montelliana. Sartoretto, come ricorda la moglie Nadia, ha vissuto come gestore di locali cinquant’anni di storia della ristorazione.
«Ha iniziato la sua carriera da titolare quando aveva 17 anni aprendo una sua pizzeria in centro ad Arcade», lo ricorda Nadia. In questi decenni poi Attiliano Sartoretto ha gestito a Giavera i ristoranti “Il ponte di Rialto”, “Estrer Muri” e infine la trattoria “Al Manto” che ha tenuto per 12 anni fino a una settimana prima dello scorso Natale quando ha deciso di ritirarsi per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute.
La sua carriera dietro i fornelli non si è svolta però solo nella Marca, ma ha gestito anche catering internazionali anche per squadre sportive impegnate in eventi di livello arrivando a servire anche un giovanissimo Valentino Rossi durante le sue trasferte.
Lo storico ristoratore, che nell’epigrafe è omaggiato anche da un cappello da cuoco accanto alla sua immagine, lascia oltre alla moglie Nadia i figli Alessandro, Stefano, Francesco e Giorgia, i suoi amati nipotini, la madre Uccia ed i fratelli Edoardo, Walter e Loretta. A ricordarlo sui social sono stati numerosi anche gli amici, i colleghi risoratori e gli ex clienti. I funerali si svolgeranno martedì 30 maggio alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Nervesa. Dopo il rito funebre, la salma proseguirà per la cremazione.
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