Gara tra Beltrame e Cerletti: è la sfida dell’enogastronomia
Il progetto Veneto Creators con il coinvolgimento di quattro influencer. A Vittorio Veneto il primo evento dell’iniziativa regionale che promuove il territorio
francesco dal mas
La ristorazione è in crisi perché manca di personale? Chi ha visto i ragazzi degli istituti alberghiero Beltrame e dell’enologico Cerletti cimentarsi intorno ai piatti più tipici della cucina trevigiana, ed ad accogliere gli ospiti come fossero nel più esclusivo ristorante, si è rincuorato.
«Ecco il nostro futuro», hanno commentato le dirigenti Letizia Cavallini e Mariagrazia Morgan. E Massimo Colomban, fondatore di Castelbrando, ha confermato. Entusiasta, dal canto suo anche il sindaco Antonio Miatto.
Massimo, Gloria, Elisa, Sara e Alessia sono i “Veneto Creators” che si sono cimentati ai fornelli preparando piatti della tradizione trevigiana. Usando prodotti del territorio come gli asparagi di Badoere e Cimadolmo Igp. Non potevano mancare la carne dell’Accademia dello Spiedo d’Alta Marca e l’intramontabile tiramisù, preparato secondo la ricetta ufficiale della Tiramisù World Cup.
Chi ha vinto? «Tutti ex aequo», ha sentenziato Luca Zaia, presidente della giuria. La festa si è svolta all’esterno dell’istituto alberghiero, con gli allievi, accompagnati dai loro insegnanti, che hanno preparato un’accoglienza al meglio. Gli onori di casa li ha fatti ovviamente la dirigente del Beltrame, Cavallini, in tandem con la collega Mariagrazia Morgan del Cerletti di Conegliano. «Si tratta – hanno spiegato all’unisono - del primo appuntamento di comunicazione esperienziale legata al progetto sostenuto dalla Regione del Veneto, “Veneto Creators”, che ha come obiettivo quello di esaltare i prodotti enogastronomici, la cultura, il paesaggio e le tradizioni del Veneto, ma anche l’eccellenza di queste due scuole».
Il Beltrame ed il Cerletti, infatti, sono capocordata della rete degli istituti scolastici che si sono messi a disposizione del Patrimonio Unesco. Non poteva quindi mancare all’appuntamento Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per la promozione delle Colline Unesco che ha sottolineato come l’attrazione turistica e culturale di questo paesaggio diventato Patrimonio dell’Umanità passa anche per gli influencer.
«I creatori di contenuti digitali e gli influencer sono il presente ma soprattutto il futuro della comunicazione, per questo ho partecipato con piacere alla sfida culinaria organizzata dalla squadra trevigiana dei Veneto Creators», ha detto il presidente Zaia che si è cimentato anche in cucina, prima perfezionando lo spiedo, poi imbastendo un ottimo tiramisù. «In Veneto abbiamo 350 prodotti tipici, oltre 55 denominazioni dei vini. Siamo i primi produttori a livello nazionale con 13 milioni di ettolitri e abbiamo la prima denominazione e la più grande al mondo, quella del Prosecco. La ristorazione manca di personale? Se i ragazzi vengono appassionati a questa professione, come fanno il Beltrame ed il Cerletti, il futuro c’è».
È per vero che tanti istituti alberghi o che professionalizzazione alla ristorazione, in giro per il Veneto, sono in crisi di adesioni. «Debbo dire però che i giovani che troviamo nella ristorazione sono tutti motivati perché non ci si passa per casa – ha chiosato Zaia -. Chi lo fa per scelta professionale dimostra professionalità che è unica e mio ringraziamento va alle scuole».
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