Nella “Partita da vincere”, Cesare ha già trionfato con il suo quadro che andrà a sostenere le cure di altri bambini. Oltre 100 mila sono stati raccolti in pochi giorni e domani la donazione verrà consegnata all’associazione che si occupa dell’assistenza domiciliare pediatrica. Il bambino di Conegliano è affetto dalla neurofibromatosi di tipo 1, una gravissima patologia genetica che l’ha fatto anche diventare cieco.

Il 25 maggio ha festeggiato il compleanno, 5 anni. La scorsa settimana sono stati il piccolo e la sua famiglia a voler avviare un’iniziativa per fare un grande regalo ad altri bimbi malati. Un progetto di mamma Valentina Mastroianni, attuato insieme all’artista opitergina Erika Fresch. «Erika è un’amica, uno dei doni che la vita mi ha portato lungo il percorso con Cece - racconta mamma Valentina -. L’idea è nata da lei, da tanto tempo l’abbiamo in mente, e abbiamo capito che è meglio non rimandare. Nell'ultimo ricovero di Cesare ci hanno detto di fare tutto quello che ci viene in mente, di fare cose belle». Così Cece ha preso i pennelli in mano e guidato dall’artista ha dipinto sulla tela. Un disegno colorato, Cesare si è divertito e provato una nuova esperienza. Lui non può vedere, ma con la sua fantasia ha realizzato un’opera d’arte che è diventata un successo di solidarietà. Attraverso la piattaforma di crowfunding “Gofunme”, in pochi giorni si è superata la cifra di 100 mila euro. All’offerta più alta sarà assegnato il quadro realizzato dal piccolo artista, ma tutte contribuiranno ad aiutare i bimbi malati. «Abbiamo delle bellissime persone che ci seguono, la raccolta fondi è andata oltre ogni mia aspettativa, ognuno ha dato quanto può» , spiega mamma Valentina.

La raccolta di solidarietà termina domani, in concomitanza con l’evento che si svolgerà nel pomeriggio alle 18 allo stadio Bottecchia di Pordenone, organizzato da “La partita da vincere”, una manifestazione per sostenere l’assistenza domiciliare pediatrica e area giovani del Cro di Aviano. Si svolgerà un quadrangolare tra “La Mitica”, squadra di ragazzi guariti dalla leucemia, una selezione di ex calciatori di Serie A, una rappresentativa di ex giocatori storici del Pordenone Calcio e una dei vigili del fuoco. A contare non sarà il risultato, ma la beneficenza, e la “Partita da vincere” è quella della vita. Nell’occasione sarà donata la somma che è stata raccolta attraverso il quadro di Cesare.