Cade in bicicletta a Villa d’Asolo, in ospedale ciclista di 42 anni
Si presume la causa sia un malore, l’uomo che abita a Loria ricoverato in serie condizioni
Marco Filippi
È stato ricoverato in serie condizioni, all’ospedale “San Giacomo” di Castelfranco, un ciclista di 42 anni che domenica mattina è caduto in bicicletta mentre percorreva una strada panoramica di Asolo.
Con ogni probabilità, mentre stava pedalando, M.F., 42 anni di Loria, ha avuto un malore ed è di conseguenza caduto a lato della strada.
L’allarme, dei residenti della zona, è stato lanciato poco dopo le 11. Siamo in via dei Molini a Villa d’Asolo. Si tratta di una strada molto frequentata dai ciclisti nel fine settimana perché poco traffica se non dai mezzi dei residenti. Il ciclista stava pedalando in direzione di Villa d’Asolo, quando, all’improvviso, è stato visto perdere l’equilibrio e cadere in un prato al lato della strada.
L’uomo perdeva molto sangue dal naso ed è stato immediatamente soccorso da alcune persone che abitano in zona. Vista la gravità della situazione gli operatori di Treviso Emergenza hanno deciso di inviare sul posto l’ambulanza del 118 di Crespano e l’elisoccorso, proprio per accelerare le eventuali operazioni di ricovero.
Stando a quanto s’è appreso, la caduta autonoma non era stata causata da una perdita di equilibrio o da una distrazione ma con ogni probabilità da un malore.
I sanitari si sono trattenuti sul posto per una decina di minuti, per poi decidere di immobilizzare il paziente in una barella e caricarlo poi sull’elisoccorso di Padova (quello di Treviso era in quel momento impegnato a Conco, sull’Altopiano di Asiago per una caduta in un sentiero).
Il ciclista è stato poi trasportato all’ospedale “San Giacomo” di Castelfranco in codice di medio-alta gravità. Le sue condizioni sono serie ma non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto, per un sopralluogo e per capire nei dettagli la dinamica dell’incidente è intervenuta una pattuglia della compagnia dei carabinieri di Castelfranco Veneto.
«Quando ho visto quel ciclista a terra - racconta un’abitante della zona - ho subito pensato che avesse avuto un malore. Aveva il viso completamente coperto di sangue. Sangue che usciva copioso dal naso. L’abbiamo fatto notare subito agli operatori del 118 quando abbiamo lanciato l’allarme. Personalmente ho pensato ad un aneurisma. La situazione inizialmente sembrava molto grave anche se il ciclista non ha mai perso conoscenza nel corso delle operazioni di soccorso. Devo dire che l’ambulanza del Suem di Crespano è stata molto rapida ad intervenire. In ogni caso speriamo che tutto si risolva per il meglio per quel povero ciclista».
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