In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Incendio a Mogliano, si stringe il cerchio attorno a un gruppo di ragazzi

Sono stati visti scavalcare la recinzione e scappare. Avrebbero appiccato l’incendio volontariamente all’interno dell’ex ospedale psichiatrico

federico cipolla
Aggiornato alle 1 minuto di lettura

I carabinieri indagano sul rogo all'ex Pancrazio

 

E’ di origine dolosa l’incendio divampato domenica sera alle 18.30 in via Marocchesa all’ex Pancrazio. I carabinieri stanno stringendo il cerchio attorno ai responsabili. Si tratterebbe di un gruppo di ragazzini, scappato subito dopo che le fiamme hanno iniziato a divampare. 

Stando alle testimonianze raccolte dai militari dell’Arma intervenuti all’ex ospedale psichiatrico, i ragazzi sarebbero stati visti scavalcare le recinzioni e scappare, senza lanciare l’allarme ai vigili del fuoco.  I carabinieri e i pompieri, stando anche ai rilievi eseguiti all’interno dello stabile abbandonato, sono convinti che i responsabili abbiano volontariamente appiccato l’incendio per poi scappare. 

Un gesto il loro che ha avuto conseguenze devastanti. All’interno dell'ex Pancrazio infatti sono tenuti molti archivi cartacei dell’Ulss, che hanno rappresentato il terreno ideale perché le fiamme divampassero. I vigili del fuoco accorsi da Treviso e Venezia con due autopompe, due autobotti, il carro aria, un mezzo movimento terra e 17 operatori hanno dovuto lavorare tutta la notte per avere ragione dell’incendio. In mattinata hanno iniziato il lavoro di smassamento del materiale, per spegnere anche gli ultimo focolai che “covavano” tra i bancali di carta ammassata.  

I commenti dei lettori