Telecamere al sottopasso di via Piave, multe per chi passa con il rosso
Installato l’impianto che riprenderà il passaggio nel sottopasso. Multe fino a 400 euro per chi non rispetta lo stop

Il sottopasso di via Piave
Entrerà in funzione venerdì mattina l’impianto di controllo delle infrazioni semaforiche del sottopasso tra via Piave e via Zezzos. Dalle 8.30 alle 10 sono in programma le ultime operazioni di collaudo dell’impianto. Il sistema verrà attivato subito dopo: in caso di mancato rispetto del rosso il sistema installato su entrambe le direzioni di marcia scatterà la multa.
«Il sistema è una risposta alle numerose segnalazioni che sono pervenute in questi mesi dagli stessi conducenti che spesso si sono visti arrivare dalla direzione opposta veicoli a forte velocità che non hanno rispettato il giallo o il rosso creando situazioni di pericolo», spiega il comandante della Polizia Locale Andrea Gallo. «La scelta di questo sistema di controllo, omologato dal Ministero dei Trasporti, è ricaduta su una rilevazione non solo fotografica ma anche con un breve filmato. Questo permetterà di azzerare di fatto i ricorsi perché l’automobilista che riceverà il verbale potrà verificare personalmente quanto ha rilevato il sistema elettronico».
I lavori di installazione, affidato ad una società di Marostica, sono durati un paio di mesi e gli ultimi dieci giorni sono serviti per testare le telecamere. Il codice della strada prevede che sanzioni di questo genere, se accertate da sistemi omologati, non necessitino di contestazione immediata per cui il verbale sarà spedito direttamente alla residenza del proprietario.
«L’invito, come su tutte le intersezioni semaforiche. è di rispettare il giallo ed il rosso e le fasce di arresto segnalate orizzontalmente. Magari si perderà qualche secondo in più ma saranno garantite la sicurezza stradale e si eviteranno sanzioni e decurtazioni di punti», conclude Gallo. Le violazioni prevedono multe da 167 a 400 euro e la decurtazione di sei punti.
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