San Nicolò, piccolo centro del comune di Ponte di Piave – circondato dalla campagna e dai vigneti, lontano dal ritmo caotico e concitato delle città, dove non esistono asili, scuole e negozi – è in festa per tre famiglie fortunate e felici. Da località spersa e poco conosciuta, si è infatti trasformata in un luogo gradito alle giovani coppie. E tre di queste hanno festeggiato il nuovo anno con il loro primogenito, facendo compiere alla località un balzo enorme: se in 10 anni si sono registrate infatti solo 8 nascite, in neanche 12 giorni ora sono nati ben tre bimbi di fila.

Il 23 gennaio Celeste Lia è nata da mamma Debora Gnes, insegnante di 29 anni alle scuole medie di Ponte di Piave, e da papà Michele Peruzzetto di 32, titolare di un’affermata azienda agricola con relativa cantina. Una bottiglia di spumante prosecco vinificato a San Nicolò ha così suggellato il lietissimo evento. «Siamo veramente felicissimi», commenta Debora, «forse anche un pochino stanchi in quanto dobbiamo prendere i ritmi di Celeste Lia che è una bambina molto vivace». Ma perché hanno scelto di risiedere proprio a San Nicolò? «Per noi», spiega la giovane mamma, «è un luogo meraviglioso, che ci rasserena e dove si vive bene. Tanto verde e tanta tranquillità. Prima», aggiunge, «abitavo nel centro di Noventa di Piave, bellissima cittadina in provincia di Venezia, ma qui adesso mi sento proprio a mio agio. In fondo, in caso di necessità, in pochi minuti di macchina posso raggiungere comodamente Oderzo e San Donà di Piave. Amo passeggiare tra i campi, immersa nella natura, e non vedo l’ora che arrivi la primavera per portarci la mia piccolina».

Due giorni dopo la nascita di Celeste Lia, e cioè il 25 gennaio, è arrivata Bianca Sophie per la gioia di Valentina Maitan e Luca Pontello, rispettivamente di 36 e 39 anni, entrambi collaboratori del noto e rinomato ristorante di famiglia “Il Nuovo Ranch”, che si trova nel cuore di San Nicolò, a un centinaio di metri dalla bella chiesa parrocchiale. «Da sempre vivo e lavoro qui, così come mio marito», sottolinea la neo mamma. «Lui è originario di Portegrandi, si è innamorato di questa località dove si è subito trovato benissimo. Qui risiedono circa 160 persone, ci conosciamo tutti e siamo molto uniti anche grazie alle iniziative promosse dal locale comitato festeggiamenti che è attivissimo e che riesce, con vari eventi, a coinvolgere tutte le famiglie». Valentina sottolinea poi una curiosa coincidenza: «Bianca Sophie è nata lo stesso giorno della compianta mia nonna Betta che, per decenni, era stata una colonna del nostro ristorante».

Il mese di gennaio si è chiuso alla grande ed anche l’inizio di febbraio è cominciato sotto il migliore auspicio. Il giorno 4 ha visto infatti la luce la piccola Caterina, coronando il sogno d’amore di Linda Cavezzan e Salvatore Di Caro, rispettivamente di 27 e 31 anni, impiegata lei, operaio lui. La mamma appartiene a una storica famiglia di San Nicolò, mentre il giovane papà arrivato dalla lontana Sicilia si è subito integrato nel migliore dei modi con l’intera comunità.

«La quiete della campagna», ribadisce Linda, «ben si amalgama con il calore e l’ospitalità della gente. In questa piccola frazione si respira gentilezza e solidarietà. Abbiamo un comitato festeggiamenti fantastico che organizza, ogni mese di ottobre, una sagra affollatissima che richiama ospiti da tutto il circondario. E poi come non ricordare la processione del venerdì santo, con tutte le case impreziosite da una moltitudine di lumini e il falò del panevin. Il nostro paese», aggiunge, «è poi conosciuto per avere uno dei ristoranti più accoglienti della provincia». San Nicolò, un paese vitale e le tre nascite di questi giorni ne sono la conferma.