Operaio morto in cava, i sindacati: impedito l’accesso al luogo
Lo segnala il segretario della Filca Cisl, Marco Potente, aggiungendo che ad oggi la dinamica dell'evento non è chiara

L'accesso alla cava alle Bandie (Foto Film)
Ai rappresentanti delle categorie delle costruzioni di Cgil, Cisl e Uil di Treviso non è stato consentito l'accesso al luogo in cui ieri (lunedì) si è verificato un incidente mortale sul lavoro, a Lovadina di Spresiano, dove un operaio di 31 anni è deceduto dopo essere rimasto schiacciato da un cumulo di ghiaia, in un sito di estrazione.
Lo segnala il segretario della Filca Cisl, Marco Potente, aggiungendo che ad oggi la dinamica dell'evento non è chiara, "soprattutto perché non è chiaro - spiega - il motivo per cui il lavoratore si trovasse da solo né perché si siano accorti solo a fine turno della tragedia".
L'area, in cui è attiva una cava del gruppo Mosole, è attualmente posta sotto sequestro dalla magistratura.
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