Cansiglio, si preparano le piste del fondo: chiusa la strada che porta al monte Pizzoc
Domenica altri trenta centimetri di neve fresca e tanti visitatori. Si potrà salire sugli sci dal prossimo fine settimana
FRANCESCO DAL MAS
I primi 30 centimetri di neve sul Pian Cansiglio, circa mezzo metro in Val Palantina, 40 cm sul monte Pizzoc. «Mai vista così tanta in occasione del Ponte dell’Immacolata» ammette Franco Della Libera, “l’uomo delle nevi”, una vita dedicata al fondo e anche al golf.
E proprio Della Libera annuncia che se non pioverà più di tanto nei prossimi giorni, per il prossimo fine settimana saranno pronti almeno 10 km di piste di fondo. Con un annuncio ulteriore. «Nel 2023 verrà realizzato un progetto di innevamento e, al tempo stesso, di irrigazione del campo da golf» fa sapere Della Libera.
L’investimento è firmato dalla provincia di Belluno con circa 300 mila euro e dal Comune di Tambre che impegnerà 250 mila euro e altri 150 mila messi a disposizione dal Golf club.
«Il tutto, per quanto se ne sa – tiene a precisare il consigliere comunale di Fregona, Daniele Dal Mas – nel pieno rispetto dell’ecosostenibilità dell’altopiano».
Nella giornata di domenica 12 dicembre sono rimasti in azione i mezzi spargisale della Provincia di Treviso; perfette le strade, tanto che numerosi turisti non hanno rinunciato a frequentare i ristoranti ed i rifugi della Piana. Impraticabile la strada che da località Crosetta sale sul Monte Pizzoc.
«Vige il divieto di accesso ai mezzi non autorizzati, poiché la strada è innevata» ricorda Dal Mas. Per la verità, alcuni automobilisti hanno azzardato una salita, ma già sulle prime rampe, abbondantemente innevate, hanno desistito. Già dal prossimo fine settimana, sul Cansiglio sono attese molte persone per praticare gli sport invernali, fondo, scialpinismo ed escursioni con le ciaspe.
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