Protesta contro la mensa alle elementari di Villorba. Tutti gli alunni in classe con il panino
Dopo Casale si allargano le lamentele nei confronti della Dussmann. Affisso uno striscione sul cancello della Marco Polo
matteo marcon
Tutti a scuola col panino per protestare contro le carenze del servizio mensa. Dopo Casale (dove è in corso una petizione dei genitori per chiedere al comune di recedere dal contratto di gestione del servizio mensa), anche a Villorba esplode il “caso Dussmann”.
«Ho diritto a un giusto pasto, sano, equilibrato, sicuro». Ieri mattina questo cartellone è affisso alla ringhiera vicino all’ingresso della scuola primaria Marco Polo a Villorba. Il messaggio si accompagna alla decisione dei genitori di protestare contro le carenze del servizio mensa, curato a partire da quest’anno scolastico, dalla ditta multinazionale Dussmann. Decine di famiglie per la pausa pranzo di ieri hanno deciso di disdire il pasto mensa e di mandare i loro figli in classe con un panino.
«Ha aderito tutta la scuola» spiega una rappresentante di classe del plesso villorbese « le maestre erano informate circa la nostra “protesta” ed hanno permesso ai bambini di consumare il loro pasto portato da casa, all’interno delle classi».
La clamorosa protesta, definita come atto “simbolico”, ha interessato in realtà tutte le scuole primarie del comune, dove ieri era prevista la pausa pranzo. Oltre alle Marco Polo si è pranzato col “panino” anche alla Don Lino Pellizzari e alla De Amicis di Fontane: «L’adesione è stata pressoché totale» spiega il dirigente scolastico dell’istituto Comprensivo di Villorba, Michelangelo Gualtieri. «Sia la scuola che l’amministrazione comunale, in quanto responsabile dell’appalto, stanno seguendo da vicino i disagi segnalati. Avevo sconsigliato la protesta, in vista dell’incontro in programma lunedì prossimo e di quelli che si sono già svolti nella speranza di risolvere la situazione, ma i genitori hanno voluto esprimere questo dissenso in maniera forte, ne prendiamo atto. Penso ci sia da parte di tutti la volontà di trovare al più presto soluzioni e rimedi ai disservizi segnalati. Sul fronte della quantità del cibo somministrato, a seguito delle prima segnalazioni, sembra esserci già stato un cambio positivo di rotta».
Nelle scuole pubbliche la qualità del servizio mensa è monitorata dal comitato mensa, composto sia da insegnanti che da genitori, in qualità di “assaggiatori”. Da circa una ventina di giorni le schede compilate dai referenti hanno iniziato a segnalare numerose criticità.
La questione è ora sul tavolo del comune: «La nostra amministrazione è aperta al dialogo ed è impegnata a risolvere la situazione» spiega il sindaco di Villorba, Francesco Soligo «a inizio settimana ho incontrato i 20 rappresentanti dei genitori e l’indomani, martedì, ho avuto un incontro con il nuovo direttore di zona della Dussmann: gli ho rappresentato le criticità emerse in queste settimane, ricevendo da parte l’impegno a risolverle con celerità. Dal punto di vista amministrativo abbiamo anche aggiornato il regolamento che prevede la presenza dei genitori in mensa per assaggiare i cibi con maggiore frequenza, non più una volta ogni 15 giorni, ma una volta a settimana. Come previsto e in linea con quanto sempre fatto, saranno svolti i controlli sanitari dagli enti di competenza sulla qualità dei pranzi serviti. Nel frattempo si sono aggiunti al gruppo degli assaggiatori altri volontari per poter garantire un ulteriore controllo qualità».
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