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Pieve di Soligo, concorso a premi per lo shopping di Natale

All’iniziativa “Ti PremiAmo”, che parte sabato, aderiscono anche i Comuni di Farra di Soligo, Sernaglia, Moriago, Vidor e Refrontolo. Sono 105 i negozi iscritti

Mattia Toffoletto
2 minuti di lettura

La presentazione del concorso "Ti PremiAmo" a Treviso

 

Premiare i clienti e dare una mano ai negozi di vicinato. Sei Comuni e 105 negozi aderenti, un montepremi da 6mila euro e 45 buoni acquisto in palio. Ritorna nel Quartier del Piave il concorso “Ti PremiAmo”, che i promotori - Ascom-Confcommercio Conegliano-Valdobbiadene, Camera di Commercio Treviso-Belluno, l’associazione Piazze Creative, le sei amministrazioni coinvolte - interpretano, con l’approssimarsi delle festività, come «messaggio di positività al commercio cittadino in tempi di caro bollette».

Un’opportunità per stimolare lo shopping natalizio e «dare fiato ai piccoli dettaglianti che rappresentano lo spirito di comunità». Rispetto all’edizione scorsa, Vidor e Moriago si sono aggiunte a Pieve di Soligo, Farra, Refrontolo e Sernaglia. «Un segnale di supporto e incoraggiamento in un momento storico particolare», commenta Gianna Vidori, assessore alle Attività Produttive di Vidor, «non possiamo abituarci a vedere serrande chiuse e attività zoppicanti». Il commercio al dettaglio, complice il caro bollette, continua ad accusare perdite: nei quattro Comuni già coinvolti dal concorso l'anno passato, hanno chiuso 16 esercizi commerciali nei primi nove mesi del 2022, 35 nel triennio.

«Sappiamo che gli esercizi dei centri storici sono in sofferenza, fra crisi energetica e difficoltà a reperire manodopera. Ma i negozi di vicinato rappresentano l’essenza di una comunità», sottolinea Paolo Vanzin, presidente delegazione Ascom Valdobbiadene.

Ma come funziona il concorso? L’obiettivo è favorire gli acquisti nelle attività aderenti durante il periodo natalizio: l’iniziativa decolla sabato e si concluderà il 5 gennaio. Previste le categorie bar, alimentari e non alimentari. Il concorso prevede l’utilizzo della cartolina, che si ottiene con una spesa minima di 5 euro nei bar, 10 euro negli alimentari fino a 150 metri quadrati, 25 euro negli alimentari sopra i 150 metri quadrati, 20 euro nella ristorazione e negozi non alimentari. Per ogni scontrino è previsto un massimo di cinque cartoline. Ogni cartolina va compilata e imbucata nelle urne che si trovano nei negozi aderenti. «Non sarà un Natale remissivo, avremo un mese di iniziative per le famiglie. L’11 dicembre i bambini si potranno godere Babbo Natale nella piazza del paese», sottolinea Silvia Spadetto, assessore alle Attività Produttive di Farra. 

Il montepremi ammonta a 6mila euro e saranno assegnati 45 buoni acquisto da un minimo di 50 a un massimo di 600 euro. L’estrazione delle cartoline vincenti sarà effettuata entro il 15 gennaio nella sede municipale di Pieve di Soligo. I buoni acquisto potranno essere utilizzati negli esercizi aderenti entro il 19 marzo. Inevitabile soffermarsi però sul Natale, su luminarie e atmosfera ai tempi del caro bollette. Un Natale forse più sobrio, ma di certo illuminato. «Sarà un Natale più raccolto ma non triste. Qualcosa faremo per rallegrare l’attesa, pure attività per le famiglie. Il concorso permetterà di sostenere le nostre realtà, che sono simbolo di vita», commenta Luisa Cigagna, vicesindaco di Pieve di Soligo. «Sì, le luci ci saranno. La sofferenza nelle casse c’è, confidiamo che il concorso natalizio possa rappresentare una possibilità di ripartenza», aggiunge Vidori, assessore di Vidor. 

«Non sarà un Natale remissivo, avremo un mese di iniziative per le famiglie. L’11 dicembre i bambini si potranno godere Babbo Natale nella piazza del paese», sottolinea Silvia Spadetto, assessore alle Attività Produttive di Farra.

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