Dopo i furti di legna che si sono verificati nei giorni scorsi nei boschi di Fregona, a Mareno scatta invece l’allarme per i furti di bombole del gas per uso casalingo. A lanciare l’allarme e anche un appello ai residenti a prestare la massima attenzione, una residente. Ben tre i casi segnalati nel giro di due giorni.

I furti si sono verificati in via San Pio X e in via San Lorenzo. Ed la preoccupazione è salita alle stelle. Ignoti si sono introdotti infatti nelle proprietà di abitazioni private, arraffando le bombole del gas, quelle utilizzate per far funzionare i fornelli, poi si sono dileguati. Nel quartiere è cominciato il passaparola.

Effetto del caro energia? Di certo, i ladri hanno diversificato i loro obiettivi. Non è solo Mareno ad essere stato toccato da questi furti “anomali”, visto che a Fregona, in un bosco di San Daniele, è stata rubata una significativa quantità di legna che era stata tagliata e che i proprietari erano pronti a portare a casa per stiparla per l’inverno ad uso delle stufe degli anziani genitori.

Un furto decisamente importante, una quantità di legname tra i quaranta e i cinquanta quintali.

Alcuni residenti di Mareno di Piave sono stati invece vittime di furti di bombole del gas e ora la preoccupazione sale per coloro che non sono allacciati alla rete del metano e alimentano fornelli e in alcuni casi si scaldano con le bombole a gas.

Qualcuno ha suggerito di legarle, assicurarle in qualche deposito domestico, in modo che i ladri non riescano nel loro intento. Ora la preoccupazione serpeggia anche sui social media, insieme all’amarezza per l’accaduto.

«Siamo proprio alla frutta», scrive qualche marenese. C’è chi ritiene che fenomeni di questo tipo potranno solo intensificarsi nei prossimi mesi e i furti di legname e bombole di gas potrebbero aumentare nei prossimi mesi con l’arrivo del freddo. Il monito è dunque quello di "difendersi" dai furti prestando la massima attenzione anche alle bombole e alla legna.