In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Manca l’etilometro alla festa della birra di Pederiva. Arrivano i carabinieri

Scatta il blitz al Nello Cafè Pub di Pederiva, stop alla serata. Rimostranze di Palumbo (Ente Palio): «Azione esagerata»

enzo favero
1 minuto di lettura
Nicola Palumbo, presidente Ente Palio 

Festa interrotta dall'arrivo dei carabinieri, l'altra notte al Nello Cafè Pub di via Erizzo a Pederiva. C'era più gente del consentito all'interno del locale e mancava l'etilometro, così è scattato il divieto di vendere alcolici da mezzanotte in poi e a quel punto, visto che si trattava di una festa della birra e non la si poteva più vendere, la gente ha cominciato a sfollare e la festa è terminata anzitempo.

A provocare l'arrivo dei carabinieri quasi certamente qualche telefonata dei vicini per la musica alta che proveniva dal locale, dove era in azione un dj, ma l'intervento non è stato preso bene dai partecipanti alla festa, che sui social hanno difeso il gestore e definito eccessiva l'operazione di controllo.

«Ero lì come cliente, c'era gente delle contrade, c'erano parecchie persone, ma posto ce n'era, era una festa tranquilla, con musica del dj, certamente non bassa, ma non era una festa danzante nè un pubblico spettacolo - commenta il presidente dell'Ente Palio, Nicola Palumbo - Era una festa della birra fatta tutta all'interno del locale».

«È arrivato questo controllo: hanno contestato la dichiarazione Siae, ma quella si fa alla fine, poi la mancata comunicazione dell'evento, ma era stata mandata una mail al Comune; e la mancanza dell'etilometro, obbligatorio per vendere alcolici dopo la mezzanotte; e il superamento della capienza, a quanto pare. Ma vorrei conoscere una persona che ha fatto l‘etilometro in un locale. Quando un esercente, dopo due anni di pandemia e bollette rincarate del 150%, cerca di rialzarsi e portare a casa qualcosa, si interviene senza indugio. Sono stati mandati certamente da qualcuno a cui poteva dare fastidio la musica, ma trovo eccessivo un intervento con 5 carabinieri all'interno e 4 all'esterno per controllare un locale, e in modo molto fiscale»,

Venerdì, dalle 18.30 in poi, al Nello Cafè Pub era in programma una "Oktober Fest". Quasi certamente è stata proprio la musica a provocare qualche telefonata alla centrale operativa dei carabinieri e il conseguente arrivo, dopo le 23, dei militari, che si sono messi a controllare permessi, numero dei presenti e presenza dell'etilometro. Alla fine la festa è terminata anzitempo per il divieto di vendere alcolici dopo le 24. 

I commenti dei lettori