Boom di locali a Treviso, nuove aperture a raffica. San Vito, Trentin e della Torre sono “bar-piazze”
Anche l’ex Vettoretti diventa pubblico esercizio, dietro piazza dei Signori altri format inediti
andrea passerini
TREVISO. Una è piazza San Vito. I conti sono presto fatti: almeno tre locali si affacciano attualmente sulla piazza (“Canevon” , “Casellato”, il “San Vito”), un altro di via Municipio ha il plateatico (l’“Habitat”) e sono iniziati ii lavori per il locale che succederà al caffè Vesuvio chiuso nei mesi scorsi. Ma ai primi di ottobre è prevista l’apertura, al posto del negozio Wind, della nuova scommessa di Christian D’Amico, a fianco del “Canevon”. E siamo a 5.
Attenzione: c’è chi sussurra, tra gli addetti ai lavori, che anche alla casa dl Baccalà, di imminente chiusura, potrebbe sorgere un nuovo format (pesce & bollicine?).
Ma pochi metri dalla piazza troviamo “Cos 51”, “Quei Turboragazzi”, il bar Municipio di Ermes e in galleria l’hamburgheria “Teste Matte”, senza contare l’“Osteria Contemporanea” girato l’angolo. Saremmo già oltre gli 11 esercizi che gravitano sulla piazza, fermandosi a poche decine di metri, senza invadere via Inferiore e la galleria Bailo.
E attenzione: entro fine anno apre una whiskeria in Portico Oscuro, in un appartamento. Operazione firmato Cloakrom, con il re dei cocktail Samuele Ambrosi che al sotto il Monte di Pietà conserva quasi 400 gin da tutto il mondo, e ha una vetrina fotografata dai turisti.

La seconda è piazzetta Trentin. “Shiraz” e “la Roggia” e il caffè sul lato di via Dotti (con diverse gestioni negli ultimi tempi) hanno visto via viva sbarcare, nell’anticamera che è il tratto di strada che dal municipio immette sulla piazza prima il “Crudosteria”, e da poco “Fiorenzano” all’angolo di via Cornarotta.
Adesso - notizia di pochi giorni fa - Paolo Lai ha rilevato la gastronomia già Vettoretti, poi Degusto e infine Piazzetta. Un bel “fronte continuo”, quello sul lato destro della piazzetta venendo da Ca’ Sugana. E siamo a 6 locali pubblici, tutti che si affacciano sulla bella piazzetta.

Non c’è due senza tre. Ecco piazzetta Della Torre, ben più nascosta ma molto appetibile, e non certo distante perché restiamo nel cuore del centro, attorno al salotto bello di piazza dei Signori. Ci sono il “Just” e la pasticceria Nascimben, era aperto fino a pochi giorni fa la Tana dei Lupi” (e tralasciamo la vicina trattoria “Oca Bianca”). Ora Hausbrandt, l’azienda di Martino Zanetti, ha ufficializzato l’apertura dello store aziendale nell’immobile dove c’era 3T, negozio di tappeti.

Alla faccia della concorrenza, della carenza di personale, del caro bollette. E anche della Treviso da bere. Siamo già in regime di ebbrezza.
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