TREVISO. Ospedali trevigiani stressati dalla quarta ondata di Covid che ha generato oltre 17 mila prestazioni da recuperare. L’azienda sanitaria della Marca incrocia le dita e spera che la pandemia finisca entro marzo, così da poter avviare già nel mese di febbraio un massiccio piano di recupero delle lunghe liste d’attesa.
«Abbiamo 16.269 visite specialistiche non urgenti e 932 interventi galleggianti da esaurire», ammette il direttore generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi.