TREVISO. «Settecento famiglie a rischio sfratto e un migliaio di case popolari inagibili. Serve un tavolo al più presto con il nuovo prefetto e i Comuni. L’impennata di gas e luce rischia di rendere la situazione esplosiva».
Pietro Scomparin, presidente Cisl Sicet Treviso-Belluno, chiede risposte per gli inquilini morosi che rischiano di dover lasciare l’abitazione, ma anche per le migliaia di cittadini - circa quattromila in provincia secondo la stima della Cisl - in attesa di assegnazione di un alloggio popolare.