Le colline alla ribalta nazionale «Pronti al turismo sostenibile»
L’associazione presieduta da Marina Montedoro protagonista in tivù nel weekend Da “Officina Italia” di Rai3 a “Melaverde” di Canale 5, il racconto del territorio
FRANCESCO DAL MAS
VALDOBBIADENE
Arrivano le tivù sulle colline del Prosecco ed è un risultato del lavoro di Giuliano Vantaggi, city manager delle Colline Unesco, che ha ottime relazioni con i media televisivi. L’area del Docg comincia a farsi conoscere per incrementare i visitatori, nel quadro di un turismo sostenibile ma che vuole diversificare la sua offerta: degustazioni, b&b, percorsi naturalistici, enogastronomia, paesaggi e natura. «Paesaggi da ammirare, luoghi da scoprire, cultura da respirare, tradizioni enogastronomiche da gustare: le Colline Patrimonio dell’Umanità, entrano nelle case degli italiani questo weekend» fa sapere l’associazione presieduta da Marina Montedoro, «in due blasonate trasmissioni televisive, Melaverde di Mediaset e Officina Italia di Rai Tre.
Il patrimonio dell’umanità, con il paesaggio in grande spolvero per i colori autunnali, si presenta per la stagione del riposo, che fra le colline celebrate dal poeta Zanzotto trova comunque un valore aggiunto. Si partirà sabato 23 alle 11.30, con l’appuntamento del TgR che va alla ricerca delle eccellenze del made in Italy attraverso le storie e i protagonisti dei diversi territori. L’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, insieme al Consorzio Docg e alla Confraternita di Valdobbiadene, «condurranno “Officina Italia” nel mondo di questa meraviglia, nei suoi paesaggi e nei suoi prodotti, vino in primis, trattando anche la questione del tema del Prosek» spiega l’associazione
Domenica 24, invece, sarà la volta di Vincenzo Venuto che con la sua “Melaverde”, in onda dalle 11.55 su Canale 5, toccherà alcuni scorci del territorio. Protagonisti della puntata saranno luoghi e imprese, dalle meravigliose Grotte del Caglieron, uno scrigno di biodiversità del Comune di Fregona, al paesaggio Unesco delle Colline del Prosecco raccontato dalla presidente dell’associazione Marina Montedoro. E ancora si esplorerà il mondo del Torchiato, l'universo del Baco da Seta e il mondo dei filati di Miane. Non mancherà il tocco enogastronomico, con la scoperta dei formaggi d'alpeggio prealpino, e l'incredibile cucina del territorio da San Pietro di Feletto.
Si esce, dunque, dal territorio strettamente Unesco, si sale lungo le pendici del Cansiglio, ma ne varrà la pena. Si tratta di due importanti occasioni – spiegano dall’associazione - di valorizzazione del grande patrimonio delle Colline, che si inseriscono all’interno di una serie di azioni di promozione e comunicazione che l’associazione sta portando avanti per far conoscere questo territorio e invitare il pubblico a viverlo dal vivo, per gustare ogni sua sfumatura. —
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