SAN BIAGIO DI CALLALTA. Ha fatto strike buttando giù in un colpo solo un idrante, due pali della luce e un palo telefonico. Poi, ha rifiutato di essere medicato dai sanitari del Suem 118, sostenendo che stava bene.
L’incidente, non l’unico probabilmente colpo di coda di una serata un po’ movimentata, è avvenuto lungo la regionale 53, via Postumia, all’altezza del civico 109, proprio nel centro di San Biagio di Callalta.
L’uomo, 45 anni, rumeno, era alla guida di una Mercede classe A, e sicuramente correva parecchio. Nonostante non sia voluto andare in ospedale, non ha potuto sottrarsi all’alcoltest eseguito dai carabinieri sul posto, che ha evidenziato un bel carico di alcol nel sangue.

I vigili del fuoco di Treviso hanno dovuto lavorare diverse ore per sistemare i pali e ripsitinare con l’aiuto dei tecnici, corrente, linea telefonica, mettere in sicurezza l’idrante.
Anche sabato sera verso le 22 in via Marconi, questa volta a Preganziol, un 33enne italiano si è cappottato con la propria Audi A4 rimediando alcuni giorni di prognosi. Positivo all'alcoltest.
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