La “Vendemmia sociale” economia, salute, solidarietà
La stagione è appena iniziata e domani propone un evento che coniuga il lavoro tra i vitigni con la ricerca di “un mondo migliore”
d. n.MONFUMO
La stagione della vendemmia è appena cominciata e torna il tradizionale appuntamento con la “Vendemmia sociale”, dove la solidarietà si coniuga non solo con la produzione di ottimo Prosecco, ma anche in un momento di diffusione delle buone pratiche per una vita salutare. «Quando il grappolo è molto più della semplice somma dei suoi acini»: è questo lo slogan dell'iniziativa, proprio per sottolineare come la condivisione e il gioco di squadra siano determinanti per vivere in modo sano e migliore, e affrontare le sfide quotidiane.
In un mondo sempre più frenetico, in cui c’è anche poco tempo per dedicarsi agli altri, la “Vendemmia sociale” vuole essere un modo per ritagliarsi dei brevi ma intensi momenti per svolgere attività in compagnia e, soprattutto, con il fine di aiutare chi sta lottando contro un tumore, visto che per questa edizione il ricavato dell’iniziativa verrà infatti devoluto alla sezione trevigiana della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) e in particolare per il programma "Prevenire è vivere".
Come negli anni scorsi sarà la Cantina Amadio di Monfumo in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Zeta Group ad ospitare questa kermesse patrocinata dell’Ulss 2 Marca Trevigiana. Il ritrovo è per domani, sabato 11 settembre, alle ore 9.30. Tre i momenti cardine dell’iniziativa, i cui obiettivi sono appunto la cura di sé stessi, del rapporto con l'ambiente e con gli altri: la vendemmia, in cui si toccano con mano le tradizioni e il territorio; il Viet Tai Chi, la disciplina adatta a tutti che con movimenti dolci e respirazione permette di migliorare la salute, gestire le energie e alleviare lo stress; e infine il banchetto solidale, un momento conviviale e di festa d'accoglienza. Protagonisti come ogni anno anche i giovani di Casa Gialla della cooperativa Agorà di Castione di Loria che ospita persone adulte con disturbo pervasivo dello sviluppo e autismo. —
d. n.
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