Crolla a terra per malore rianimato da due passanti
e. f.MASER
Salvato dalla gente un 70enne ieri in via Chiesa a Crespignaga. Erano all'incirca le 8 quando l'uomo, mentre passeggiava, è stato colpito da un infarto. Passava di là Alessia Minato, una ragazza di Asolo, che lo ha visto a terra e si è messa a chiamare aiuto. È accorso Massimo Busana, proprietario di un'azienda di giardinaggio, ha detto alla ragazza di chiamare con il telefonino il 118 e di chiedere istruzioni, con il viva voce: dal Suem un operatore ha dato istruzioni su come intervenire, così il vivaista si è messo a praticare il massaggio cardiaco e il 70enne ha cominciato a riprendere un po' colore.
È andato avanti per dieci minuti a fare il massaggio, con la ragazza che gli teneva sempre il telefonino vicino all'orecchio perchè sentisse le istruzioni dell'operatore. Dopo dieci minuti non ce la faceva più, ha chiesto alla gente che si era riunita attorno di chiamare un suo amico, Nico Zilio, perchè gli desse il cambio e così è stato.
Ppoi è arrivata l'ambulanza e l'uomo è stato portato in rianimazione. Abita a 500 metri da lì, ma nessuno lo aveva riconosciuto e la moglie, non vedendolo rientrare, si era allarmata: il figlio a quel punto è andato alla sua ricerca, ha visto appesa alla rete la maglietta del padre, ha chiesto ai vicini cosa era accaduto e così moglie e figlio hanno saputo, ormai quasi alle 14, che era stato colpito da infarto e portato in ospedale.
«Inviterò quei nostri concittadini nel prossimo consiglio comunale per ringraziarli pubblicamente a nome della comunità - dice la sindaca Claudia Benedos - La solidarietà ha un inestimabile valore sociale e oltre a scaldare il cuore può salvare una vita». —
e. f.
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