Il Comune di Treviso ha creato il proprio elenco degli edifici del ’900 da tutelare facendo riferimento a una lista generale redatta dalla Regione Veneto. Una lista che quindi comprende, ovviamente, anche immobili che si trovano nel resto della provincia di Treviso. Si va dagli ex consorzi agrari alle ex scuole e via di questo passo. Ecco l’elenco completo, Comune per Comune. Altivole: Tomba Brion; Asolo: Complesso industriale ex Brinnel, ex Gil; Breda: Laboratori Artigianale; Casier: Cassa Rurale e Artigiana, Sile Caldaie; Castelfranco: Palazzetto dello sport, Casa albergo per anziani, casa parrocchiale; Cavaso del Tomba: Chiesa alpina; Conegliano: Complesso in zona Monticella, stabilimento Carpenè-Malvolti, guardiola Ospedale Civile, Villa in via Diaz, Quartiere residenziale Ina casa; Cordignano: ex Casa del fascio, ora biblioteca civica; Crespano del Grappa: sacrario militare Cima Grappa; Fontenelle: ex Scuola; Gaiarine: ex Consorzio Agrario, ex Salone Dopolavoro; Giavera: chiesa di Giavera; Godego: Ex Consorzio Agrario; Istrana: Case Grespan, scuola materna, macello, magazzino e centro vendite; Loria: biblioteca; Mogliano: ex Consorzio Agrario, ex Casa del fascio; Montebelluna: Casa Cavasotto; Ex Gil, Casa Tesser, Cappella. Motta: ospedale civile; Nervesa: ossario; Pederobba: Sacrario Militare francese; Paese: insediamento residenziale e terziario; Ponzano: Grafiche Vianello; Possagno: ampliamento gipsoteca; Preganziol: municipio, parrocchia di San Trovaso; San Biagio: santuario militare di Fagarè; Silea: centrale; Susegana: centrale Priula, tempio votivo, ex Casa del fascio; Valdobbiadene: tempio internazionale del donatore; Vedelago: ex consorzio agrario; Villorba: ingresso della cartiera di Villorba, villa Fanna; Vittorio Veneto: ingresso stabilimento Colussi; ex Gil, Cassa di risparmio, villa Salvadoretti, edificio servizi sociali, bar Lux, villa Zentellin-Montagna, lanificio Policarpo Cerruti, centrale di San Floriano, centrale di Fadalto nuova, centrale di Nove nuova. —