Neonata muore all’ospedale San Valentino
È successo nella notte tra mercoledì e giovedì, due ore dopo il parto. Disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso
enzo faveroMONTEBELLUNA
Tragedia l'altra notte al San Valentino. Una neonata è deceduta subito dopo essere venuta alla luce. Inutili i tentativi dei medici di rianimarla, dopo due ore si sono dovuti arrendere. Aperta una inchiesta, sia interna che giudiziaria. A spiegare cosa abbia causato la morte della neonata sarà l'autopsia. La mamma, una trentenne di Mareno di Piave, era al termine della gravidanza ed era entrata al reparto di Ostetricia del San Valentino mercoledì mattina. Fatte tutte le visite di routine, sono cominciate a passare le ore in attesa del momento in cui ci sarebbe stato il parto. Sono stati fatti glie esami, eseguite le ecografie, atteso che il travaglio facesse il suo corso. Un travaglio lungo, protrattosi per tutto il pomeriggio e proseguito la notte.
Dopo tante ore, alle 2.59 della notte tra mercoledì e giovedì, finalmente il parto. Ma la gioia per la nascita si è subito trasformata in dramma. La neonata dava gravissimi segni di sofferenza, non reagiva ed è stato necessario subito procedere con la rianimazione neonatale. La madre, disperata, ha visto che la bimba veniva subito portata via, aveva intuito che qualcosa non andava. I sanitari hanno proseguito a lungo con i tentativi di rianimarla. Tutto inutile: alle 5.02, due ore dopo il parto, veniva dichiarata la morte. «I medici hanno tentato di tutto per salvarla», commenta il sindaco di Montebelluna, Elzo Severin, «Essendo trascorse due ore tra il parto e la dichiarazione del decesso vuol dire che non hanno lasciato nulla di intentato per cercare di salvare la neonata». Dal poco che trapela, sembra che la neonata sia venuta alla luce con un parto naturale, non con il cesareo. Da capire ora le cause della tragedia che ha lasciato nella disperazione i genitori e sconvolto medici, ostetriche e infermiere del reparto di Ostetricia dell'ospedale cittadino. «È da capire se c'è stato un errore da parte della struttura o la neonata aveva una malformazione che le analisi strumentali non avevano rilevato», commenta un medico, «Ma questo lo potrà verificare solo l'autopsia». Già nella mattinata di ieri, a poche ore dalla tragedia, si è tenuto un incontro tra tutti gli operatori coinvolti nel caso ed è stata programmata un’audizione con la direzione sanitaria del San Valentino. Oltre all'indagine interna avviata dall'Ulss 2 Marca Trevigiana, un'altra indagine è stata avviata anche dall'autorità giudiziaria. Ieri infatti i carabinieri della compagnia di Montebelluna hanno acquisito tutta la documentazione su quanto avvenuto durante l'altra notte nel reparto. A chiarire le cause del decesso della neonata sarà come detto l’autopsia che è stato subito disposta dall'autorità giudiziaria. In seguito alla tragedia avvenuta nella notte, la direzione dell'Ulss 2 e il personale del Punto Nascita del San Valentino hanno voluto esprimere il cordoglio e la vicinanza alla famiglia . —
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