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Caso Morganella «Negata audizione al responsabile del settore cave»

f.c.
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PONZANO

Niente audizione del responsabile del settore cave nella commissione regionale, Marco Puiatti. Scoppia la polemica attorno alla decisione della presidente della Commissione Silvia Rizzotto, che ha impedito all’opposizione di porre tutti i dubbi emersi in queste settimane sull’autorizzazione all’approfondimento della cava Morganella. «È grave che la collega Rizzotto neghi l’audizione con le motivazioni, pretestuose, che non è un tema di competenza e manca il numero sufficiente di consiglieri per sottoscriverla. Indipendentemente dalle firme era un’opportunità, viste le crescenti preoccupazioni del territorio e si trattava di una richiesta sottoscritta da tutte le forze di opposizione. Il muro alzato dalla rappresentante leghista è incomprensibile ed è una mancanza di rispetto nei confronti dei consiglieri di minoranza e del loro ruolo. Visto che Zaia parla di “Regione dalle pareti di vetro”, avverta anche la presidente della Commissione. Se non c’è niente da nascondere perché non si vuole ascoltare l’ingegner Puiatti?» dice Andrea Zanoni, consigliere regionale del Pd e in seconda commissione, che ha saputo ieri del rifiuto alla richiesta presentata il 25 marzo dai consiglieri di Pd, Europa Verde, Veneto che Vogliamo, M5S e dallo speaker delle minoranze Arturo Lorenzoni. «La risposta della presidente Rizzotto alla nostra legittima richiesta, mi ha sbalordito» aggiunge Lorenzoni «Ha sviato la richiesta, come fosse inopportuna, mentre era legittima. Un modo di interagire che non aiuta a creare un clima costruttivo in commissione».

A giorni dovrebbe arrivare al sindaco di Ponzano Antonello Baseggio, il parere legale sulla praticabilità del ricorso al Tar contro il via libera agli scavi che porterebbero la Morgano a meno 60 metri dal piano campagna. Un ricorso su cui il Comune non ha mai creduto granché. —

f.c.

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