Distretto del cibo della Marca Il battesimo a Villa Brandolini
Il neonato coordinamento presentato ieri punta a valorizzare la tradizione come i prodotti a km zero ma anche l’e-commerce
R.M.
PIEVE DI SOLIGO
Si è tenuta ieri presso la sala consiliare di Villa Brandolini a Solighetto di Pieve, la presentazione del neonato “Distretto del cibo della Marca Trevigiana”. Il progetto del nuovo costituendo, promosso dal Gal (Gruppo di Azione Locale) dell’Alta Marca Trevigiana, ha come obiettivo di finalizzare una rete di sistemi produttivi territoriali favorendo l'integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale, la sicurezza alimentare, diminuire l'impatto ambientale delle produzioni, ridurre lo spreco alimentare e salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari e la coesione e l'inclusione sociale.
Poiché spetta alle Regioni individuare i distretti del cibo, la Regione Veneto ha definito nel dicembre 2019 le procedure per il riconoscimento dei distretti, al fine di promuovere il consolidamento e lo sviluppo di sistemi associativi e multisettoriali che possano esercitare un'azione aggregante più ampia rispetto a quella già prevista dalle Organizzazioni dei produttori e dai Consorzi di tutela delle produzioni Doc e Dop e Igt. Il nascente “Distretto del cibo della Marca Trevigiana” si propone quindi di svolgere un ruolo strategico nell’integrazione tra le diverse attività agricole e agroalimentari del territorio con i settori funzionalmente complementari per la valorizzazione, promozione e commercializzazione delle produzioni alimentari di qualità a chilometro zero, anche tramite e-commerce, vendita diretta e degustazione/ristorazione diretto allo sviluppo territoriale. Oltre al presidente del Gal Alta Marca Trevigiana, Giuseppe Carlet, assieme al sindaco di Pieve di Soligo Stefano Soldan, a fare gli onori di casa, hanno preso parte alla giornata anche l'assessore regionale veneto all'agricoltura Giuseppe Pan, il presidente di Coldiretti Treviso, Giorgio Polegato, Giovanni Follador (presidente Unpli Veneto) e l'europarlamentare del Carroccio Gianantonio Da Re. —
R.M.
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