Giovane camionista di Treviso travolge e uccide un uomo in autostrada
L'uomo era fermo in una piazzola di sosta. In quel momento è sopraggiunto un autoarticolato Volvo condotto da un 23enne di Motta di Livenza
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TREVISO. Un automobilista che si era fermato su una piazzola di emergenza della A13 Bologna-Padova è stato investito e ucciso la scorsa notte da un camion, in viaggio in direzione di Padova. L'incidente è avvenuto nel tratto compreso tra Occhiobello e Villamarzana, all'altezza del km 51.
La vittima era un addetto di una impresa che doveva raggiungere un cantiere di lavoro situato 30 km più a nord. L'uomo si chiamava Vincenzo Sarachelli, 43 anni, di Isernia. Lavorava per una ditta di manutenzioni stradali ed era diretto al cavalcavia di Monselice (Padova) sulla stessa A13. Con i colleghi aveva appena cenato a Occhiobello.
Era partito una decina di minuti prima degli altri, ma si era fermato in corsia di emergenza. Secondo le prime ricostruzioni della Polstrada, è sceso per aprire il portellone posteriore del furgone Renault che stava conducendo.
In quel momento è sopraggiunto un autoarticolato Volvo condotto da un 23enne di Motta di Livenza (Treviso), figlio del titolare di una ditta individuale di autotrasporti. L'operaio molisano stato centrato in pieno e quando sono arrivati i soccorsi per lui non c'era pi nulla da fare.
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