In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Asolo, rimosso il post contro Napolitano

L’ex assessore Basso insiste: «Gli ho augurato la morte politica, esca di scena e lasci spazio ad altri nel governo del Paese»

di Vera Manolli
1 minuto di lettura

ASOLO. Non fa alcun passo indietro l'ex assessore Nico Basso sotto accusa per la frase choc su Facebook in cui augura la morte all'ex presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. No, non ha alcun tipo di pentimento, anche se il post, nella giornata di ieri, è stato rimosso dalla sua pagina social «solo perché», si giustifica, «tutti venivano a curiosare e questo mi dava fastidio». La sua antipatia nei confronti di Napolitano, ricoverato da qualche giorno al San Camillo di Roma per un aneurisma aortico, è «viscerale». L’ex assessore della giunta leghista del sindaco Baldisser prova a spiegare le motivazioni di tale astio. «È un'antipatia politica per quello che ha fatto al nostro Paese», dichiara Basso, «Ho scritto un post -e non ho avuto alcuna segnalazione-denuncia da parte della polizia postale - con l’intenzione di augurare la morte in senso politico, perché dal mio punto di vista ha ridotto l'Italia in povertà. Il nostro Veneto, in modo particolare, diventata purtroppo la regione con un alto numero di suicidi degli imprenditori». Può tutto questo rancore portare a augurare la morte di una persona? «I suoi sono stati governi tecnici con gente che non è stata votata dal popolo», risponde Basso, «Vorrei solo che uscisse dalla scena politica e lasciasse spazio a chi può, forse, dare un futuro migliore al nostro Paese». Quel post è diventato in poche ore un macigno sulle coscienze della politica asolana e non solo. Il primo a condannare duramente la frase choc dell'ex assessore è il gruppo di maggioranza con il sindaco Mauro Migliorini. «Abbiamo letto frasi molto brutte per augurare la morte al presidente emerito della Repubblica, il senatore Giorgio Napolitano», dichiara il primo cittadino, «Tra queste spiace notare quanto scritto nei social dal già assessore allo sport del Comune di Asolo, Nico Basso. Tutto il gruppo di maggioranza “Per Asolo” evidenzia che l’avversario politico si contrasta nelle sue idee in ambito politico, senza la pretesa macabra di gioire in nome di un odio personale e con oltraggio alla vita. La città di Asolo è da sempre sinonimo di solidarietà, convivenza e rispetto e, pertanto, condanna quanto scritto dall'ex assessore e rivolge al presidente Napolitano i migliori auguri di pronta guarigione». Nico Basso replica: «Non ho niente da imparare dal sindaco Migliorini. Non sarà un post, discutibile quanto si vuole sia politicamente che umanamente, a mettere in cattiva luce tutto il lavoro svolto in 40 anni di volontariato, ricoprendo cariche sia sociali che politiche. Il mio impegno è sempre stato gratuito, a differenza di altri amministratori».

I commenti dei lettori