La Marca alle urne per il nuovo Parlamento
Negli 820 seggi urne aperte dalle 7 alle 23. In ballo l’elezione di 4 deputati e 2 senatori in sei collegi uninominali
di Alessandro Zago
TREVISO, Politiche, anche nella Marca la grande macchina elettorale è pronta per accogliere i quasi 665 mila trevigiani chiamati alle urne: sono quattromila le persone che gestiranno il voto ai seggi.
Si può votare solo oggi, dalle 7 alle 23. Subito dopo comincerà lo spoglio delle schede elettorali. E sempre subito dopo le 23 verranno resi pubblici gli exit poll. Quindi, nella notte, le prime proiezioni su vincitori e vinti.
Sono chiamati alle urne 51,2 milioni di italianiper eleggere 630 deputati e 315 senatori della diciottesima legislatura. Nella Marca sono 664.231 gli elettori aventi diritto al voto, che voteranno in 6 collegi.
Come da tradizione, è maggiore il numero delle elettrici (sono 339.860) che non quello degli elettori (324.371). Nel capoluogo sono chiamati al voto in 62.846 (33.591 donne e 29.255 uomini). Per il Senato in particolare sono 611.418 gli aventi diritto al voto: 314.334 donne e 297.084 uomini.
Ogni elettore che ha già compiuto 25 anni riceverà due schede, una rosa per la Camera e una gialla per il Senato. Gli elettori di età compresa tra i 18 e i 25 anni non ancora compiuti potranno invece votare solo per la Camera (scheda rosa).
Sempre nella Marca sono oggi operativi 820 seggi elettorali, con quasi quattromila presenze a servizio del voto tra presidenti, segretari e scrutatori, che si sono insediati già ieri alle ore 16.
Questa volta si vota con un nuovo sistema elettorale, il Rosatellum, che prevede un sistema misto maggioritario-proporzionale, ma prevalentemente proporzionale. I cittadini votano un terzo di deputati e senatori: nella Marca si tratta di 4 deputati e 2 senatori con il sistema maggioritario in collegi uninominali. Vince chi prende più voti nel proprio collegio.
Gli altri deputati e senatori verranno invece eletti attraverso il meccanismo del proporzionale, attraverso i listini plurinominali.
Da lunedì, l’effetto delle urne nazionali avrà una decisa e immediata ripercussione sui giochi elettorali per le prossime elezioni amministrative, in testa l’appuntamento di fine maggio a Treviso capoluogo. Potrebbero esserci delle modifiche negli attuali schieramenti già in campo ma anche dei clamorosi colpi di scena sui candidati sindaci.
Altra novità delle elezioni politiche del 2018 è il tagliando antifrode, che va staccato dalla scheda elettorale, una volta che si è votato, al momento della sua riconsegna al presidente di seggio, che la inserirà nell’urna.
Come sempre, bisogna recarsi al seggio con un documento di riconoscimento valido, con annessa fotografia, e con la tessera elettorale, che è di colore rosa. Chi l’ha persa o esaurita, deve recarsi agli uffici elettorali del proprio Comune, che sono aperti anche oggi nello stesso orario del voto, dalle 7 alle 23.
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