Una maestra di 62 anni è stata investita ed uccisa, ieri mattina, sul Terraglio a Preganziol, poco prima dell’incrocio con via Roma, la laterale che porta alla chiesa del paese. La donna, Anna Michilin, sposata e con due figli, stava attraversando la strada per andare a prendere l’autobus, diretto a Mestre.

Doveva raggiungere le scuole elementari “Fusinato” di Mestre, dove insegnava. Un’auto condotta da un anziano del posto l’ha caricata sul cofano e trascinata per una decina di metri. Quando i sanitari del 118 l’hanno soccorsa sul posto, le condizioni della maestra erano disperate. È deceduta poco meno di un’ora più tardi, quando i medici del pronto soccorso stavano facendo di tutto per strapparla alla morte.

L’investimento è avvenuto alle 7.15. La maestra Michilin era appena uscita dalla sua abitazione di via Gagliazzo, una laterale del Terraglio e doveva raggiungere a piedi la fermata dell’autobus che l’avrebbe portata alla scuola dove insegnava, sempre sul Terraglio, ma in territorio comunale di Mestre.

La donna è stata investita sul Terraglio, nei pressi dell’incrocio di via Roma che porta alla chiesa parrocchiale di Preganziol. In quel momento pioveva. Pare che la donna non avesse attraversato sulle strisce. L’anziano che guidava un’Opel Meriva grigio metallizzata, un 86enne di Preganziol, non s’è avveduto della maestra e l’ha investita in pieno, caricandola sul cofano e poi trascinandola per qualche metro.

Quando i sanitari del 118 sono arrivati sul posto, la situazione era ormai compromessa. Troppo gravi i traumi riportati nell’investimento. In ogni caso, la maestra è stata trasportata in ambulanza al pronto soccorso del Ca’ Foncello in condizioni disperate. L’insegnante è spirata alle 8.15, pochi minuti dopo il ricovero.

La procura della Repubblica ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di accusa di omicidio stradale. I vigili urbani di Preganziol hanno effettuato i rilievi dell’incidente ed hanno steso un verbale che nelle prossime ore arriverà sul tavolo del sostituto procuratore di turno Mara De Donà.

Nel frattempo la notizia della scomparsa della maestra ha fatto presto il giro del paese dov’era conosciuta, anche se era originaria di Mestre. Sposata con Pietro Caburlotto, dipendente di Trenitalia in pensione, la maestra aveva due figli: Chiara, medico condotto a Marcon, e Matteo, dipendente di un locale del centro di Treviso.

I funerali saranno fissati dopo il rilascio del nulla osta da parte della procura. Non prima di lunedì prossimo.

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