Fontanelle è devastata danni per 700 mila euro
Fontanelle. Pesantissimo il bilancio provvisorio degli allagamenti sul territorio comunale. A fare le spese maggiori dello straripamento del Rasego sono stati i privati

FONTANELLE. Gli allagamenti di lunedì costeranno carissimo a tutta Fontanelle, il comune dell’Opitergino che più di tutti è uscito con le ossa rotte dal maltempo che si è rovesciato sulla Marca fra domenica e lunedì. Una primissima stima dei danni patiti da pubblico e privato parla di danni che si aggirano su una cifra compresa fra i 500 mila e i 700 mila euro. Una vera e propria catastrofe per il paese.
A fare le spese maggiori dello straripamento del Rasego sono stati i privati, che saranno chiamati a riparare le proprie case spendendo una cifra che si preannuncia non inferiore ai 400 mila euro: divani da cambiare, parquet da rifare, strutture da asciugare con mezzi industriali e costosi, porte da sostituire sono solo alcuni dei lavori necessari. I fontanellesi che abitano la frazione di Fontanelle Chiesa, e in particolare lungo tutta via Roma, sono stati i più colpiti dalle esondazioni del Rasego, che nasce a 200 metri dalle loro case. Già lunedì mattina quei residenti erano perfettamente consapevoli della gravità della loro situazione.
Maltempo in provincia di Treviso: cimitero e piazzale della chiesa di Fontanelle allagati
L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco di Treviso e l’arrivo già a mezzogiorno della Protezione civile regionale, preceduta da quella comunale giunta sul posto con sacchetti di sabbia accumulati negli anni passati nei magazzini comunali già pronti all’uso, non ha potuto salvare per intero la proprietà privata. Ma anche le istituzioni hanno subito danni di una certa consistenza durante l’allagamento. Gli uffici e l’amministrazione comunale fontanellese temono soprattutto per i lavori in corso nel cimitero di Fontanelle Chiesa, che è in procinto di essere allargato. Infiltrazioni d’acqua consistenti potrebbero ritardare i lavori (il cantiere è fermo da lunedì mattina ed è attualmente sospeso) o richiederne addirittura di altri.
Il maltempo colpisce la provincia di Treviso: case allagate a Fontanelle
Altri danni economici sono quelli relativi alla pulizia straordinaria dei fossi, al recupero dei materiali trascinati via dalla corrente del Rasego e alla pulizia delle condotte delle acque bianche, danneggiate dall’acqua mista al fango. I danni che Fontanelle dovrà fronteggiare non sono inferiori ai 200 mila euro complessivi. Una botta non da poco per un piccolo comune di seimila abitanti, che ha le stesse difficoltà di bilancio di tutti i comuni di medio-piccole dimensioni. La malcelata speranza degli amministratori è che lo stato di crisi disposto lunedì sera dalla Regione dia una mano a ripagare la maggior parte dei danni, anche se il sindaco fontanellese Ezio Dan preferisce aspettare una cifra ufficiale prima di commentare i danni legati all’alluvione. L’amministrazione lunedì si è attivata per far fronte all’emergenza, anche attraverso l’istituzione del Coc (centro operativo comunale) che ha coordinato le operazioni della protezione civile di Fontanelle, intervenuta nelle situazioni più critiche.
I commenti dei lettori