Sulla Marca arriva l’anticipo di autunno dopo la pioggia, il freddo
Treviso. Temperature in picchiata su tutta la provincia ancora per alcuni giorni

TREVISO. Ombrelli aperti, piumini, pur leggeri, sempre a portata di spalle; sciarpe tese che avvolgono gole spesso già arrossate dal vento. Freddo, freddissimo settembre. L’autunno su carta deve ancora cominciare (sarà necessario attendere il 22 settembre), ma fuori dalla finestra l’aria che si respira è quella di ottobre inoltrato.
Sensazioni dettate dalla fine di un’estate caldissima? No. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno nella Marca sono state registrate temperature medie inferiori di almeno tre o quattro gradi. Dobbiamo rassegnarci all’arrivo del freddo? Forse no, perché questa pazza fine estate 2017 potrebbe riservarci un nuovo coupe de théâtre prima dell’inizio di ottobre.
Freddissimo settembre. L’Arpav (agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto) ha messo una in fila all’altra le temperature medie dall’inizio del mese di settembre. Confrontate con i dati del 2016, c’è da correre a infilare un maglione. Dopo un inizio mese a pari merito (16 gradi nel 2016, addirittura uno in più quest’anno) dal 2 settembre la situazione è precipitata: 18,7 gradi l’anno scorso, 14,7 quest’anno.Crollo a partire dal 4 settembre, con 11,9, ancora più giù il 12 con 10,6 gradi, per arrivare poi a una temperatura analoga due giorni fa. Nel 2016 sono rari i giorni in cui la temperatura è scesa sotto i 16 gradi. Quest’anno, al contrario, la colonnina ha faticato a salire sopra i 13.
Cos’è successo? Niente di così anomalo. O meglio, è il 2016 che ha riservato un inizio autunno molto mite (e l’agricoltura lo ha pagato caro in termini di infestazioni). Scrive l’Arpav nella sua analisi climatica 2016: «L’autunno 2016 è stata complessivamente una stagione con minore piovosità del solito, specie in montagna, dove i tre mesi autunnali sono stati meno piovosi rispetto alla media.
L’autunno è stato caratterizzato da lunghi periodi piuttosto miti». Come non ricordare la fine di settembre 2016, in maniche corte, con le temperature che hanno sfiorato i 28 gradi? E pure il periodo tra il 7 e il 14 settembre aveva fatto molto caldo
Cosa accadrà domani. «Una vasta depressione con aria fresca», scrive l’Arpav, «transita dall'Europa centro-settentrionale a quella sud-orientale: questa ha portato sul Veneto molte nubi con fasi di precipitazioni nella giornata di martedì, in diradamento da ovest; un successivo promontorio anticiclonico porterà decisi rasserenamenti, salvo una variabilità residua mercoledì, con ripresa dell'escursione termica diurna; a fine periodo un lieve cedimento del promontorio porterà più che altro contenuti aumenti della nuvolosità, con clima un po' meno fresco».
In altre parole, smetterà di piovere, ma le temperature minime andranno ancora più giù, raggiungendo la cifra singola: 8 gradi oggi, 7 domani e 9 venerdì. Il sole splenderà alto, ma al mattino l’aria sarà più che frizzante, semplicemente fredda.
Torna l’estate? Il 22 settembre, poco dopo le 22, avrà ufficialmente inizio l’autunno astronomico. Ebbene, proprio dal fine settimana i cervelloni meteo prevedono aumenti delle temperature, sia nelle minime che nelle massime, con punte di 26 gradi per venerdì 29 settembre. Non si tratta ovviamente di temperature estive, ma si potrà rimandare ancora di qualche settimana il cambio degli armadi. Pure le minime torneranno a doppia cifra, oscillando tra i 15 e i 16 gradi.
Nebbia in arrivo. Poteva mancare? Da domani l'anticiclone abbraccerà tutto il Nordest favorendo una giornata di bel tempo ovunque con tanto sole sia in pianure che sull'arco alpino. Locali banchi di nebbia il primo mattino cui farà pendant un gran anticipo di freddo.
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