Antenna Tre il tribunale dichiara il fallimento
Antenna Tre, la storica emittente di San Biagio di Callalta che sta vivendo il suo momento più difficile, è fallita. L’ha stabilito ieri il tribunale di Treviso con l’esercizio provvisorio da parte...

Antenna Tre, la storica emittente di San Biagio di Callalta che sta vivendo il suo momento più difficile, è fallita. L’ha stabilito ieri il tribunale di Treviso con l’esercizio provvisorio da parte del commissario Roberto Cortellazzo Wiel. Quest’ultimo ha incontrato ieri mattina dipendenti e sindacati nella sede dell’emittente. All’assemblea ha partecipato anche Thomas Panto. Preoccupazione è stata espressa dal sindacato, in particolare per quanto riguarda gli stipendi dei lavoratori dopo che il commissario giudiziale e i rappresentanti dell'azienda avevano comunicato che in cassa ci sono solo i soldi sufficienti per pagare metà del mese di settembre. Il tribunale ha percorso, come previsto, la strada del “fallimento di continuità di esercizio” alla luce dell'offerta di acquisto da 1,4 milioni di euro presentata dall'editore di Rete Veneta Filippo Jannacopulos, con l’apertura di una nuova procedura per il passaggio di proprietà. Mercoledì scorso si era tenuta un’assemblea che si è svolta in un clima di tensione, disorientamento e crescente preoccupazione.
Ad appesantire l'atmosfera e ad alimentare lo sconforto, anche l'apprendere che l'iter della procedura per definire la cessione di ramo d'azienda, se non ci sono intoppi, si concluderà ai primi di dicembre. La vendita dell’emittente potrebbe comunque essere arrivata ad un punto di svolta. Filippo Jannacopulos, amministratore unico di Teleradio Diffusione (Rete Veneta), aveva infatti alzato a 1,4 milioni di euro la sua offerta per rilevare l'emittente. Si tratta infatti della base d’asta fissata dallo stesso tribunale di Treviso cui Jannacopulos si è adeguato dopo aver offerto un milione e 70mila euro.
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