In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Conegliano, volontariato in festa

Migliaia di persone in piazza. E nel pomeriggio il passaggio della Haute Route

1 minuto di lettura

CONEGLIANO. Parla francese la Festa delle Associazioni 2015: ai tradizionali stand dei volontari, appuntamento fisso di ogni inizio settembre a Conegliano, si è unita ieri pomeriggio la pacifica invasione dei 358 cicloamatori della Haute Route, corsa a tappe da Ginevra a Venezia transitata per la Città del Cima. Organizzatori, atleti e famiglie arrivati soprattutto dall'estero (e dalla Francia in particolare), per una gara che nelle intenzioni del Comune è soprattutto un'importante vetrina per il centro città. Novità che spaccato in due il centro storico (Piazza Cima per la prima volta chiusa agli stand), ma che ha portato anche un indotto di tutto rispetto a bar, ristoranti, attività recettive. Rispetto agli anni scorsi, in aumento anche il pubblico (complice la bella giornata) e gli stand delle associazioni: 156 (in 132 stand) quelle che da ieri mattina hanno animato il centro storico, a fronte delle circa 140 dell'anno scorso. «Una festa riuscitissima, grazie anche alla novità della Haute Route - ha commentato l'assessore Franca Perin, responsabile del volontariato - la corsa ha portato tanti turisti in più, e Piazza Cima è stata tenuta libera per parcheggiare le bicIlette degli atleti, prima che ripartissero in direzione Venezia». Presenti tutte le storiche associazioni coneglianesi, ma con qualche novità in più. In via XX settembre, vicino al Duomo, era presente per esempio il Circolo Anziani del Lavoro Electrolux, quanto mai di attualità. Accanto, i Tamburi e Sbandieratori della Dama Castellana, in cerca di nuove reclute per i loro spettacoli a tema rinascimentale. In via Carducci, il viale della stazione che i commercianti vorrebbero sempre pedonale come ieri, ha fatto la sua comparsa anche lo stand dello Shake Lgbte, associazione a tutela delle persone omosessuali discriminate in famiglia, a scuola e sul lavoro. Filo conduttore delle 156 associazioni, la ricerca di una casa. Ieri volantinaggio tra gli stand da parte dei consiglieri del Pd, che sollecitano la sistemazione del complesso ex Usl7 in via Maset, scelto dal Comune come nuova sede delle associazioni. I tempi del trasloco, però, si allungano, e il caso finirà nel prossimo consiglio comunale.

Andrea De Polo

I commenti dei lettori