In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Maxigrù per spostare il capitello tutta Lancenigo col naso all’insù

Ieri mattina frazione blindata e strade chiuse per il “trasloco” del tempietto dedicato a quattro santi Assente il parroco, Muraro si difende: «Non lo abbiamo invitato perché non era un’inaugurazione»

di Valentina Calzavara
1 minuto di lettura
Il "volo" del capitello 

VILLORBA. Ieri mattina il capitello di Lancenigo è stato trasferito lungo il lato di via Piave. I lavori di spostamento dell'opera muraria sono iniziati alle 9 davanti agli sguardi incuriositi di un centinaio di abitanti del posto, pronti a scattare una foto e a girare un video dell'evento, e sotto all'occhio vigile di una decina di operai, tecnici ed esperti del Comune, della Provincia e della ditta che ha eseguito l'operazione.

Tra i presenti anche il presidente della Provincia, Leonardo Muraro oltre al sindaco di Villorba, Marco Serena e al suo vice Giacinto Bonan. Qualcuno ha notato l'assenza del parroco di Lancenigo, ma sulla questione il presidente Muraro ha spiegato: «Non lo abbiamo invitato? Ma non si è trattato di una cerimonia ufficiale, l'inaugurazione pubblica verrà fatta una volta completata la rotatoria e ridipinto il capitello, invitando tutte le autorità».

Tanta gente a seguire le operazioni 

Alle 9.40 il capitello era già stato adagiato al di là della strada. Dopo aver imbragato la struttura, una gru l'ha sollevata di qualche metro riposizionandola nella nuova area. Per consentire i lavori dalle 7 alle 12 la zona è stata chiusa alla viabilità provocando qualche disagio per gli automobilisti di passaggio diretti al casello della A27 e costretti, per raggiungere la Treviso Nord, a deviare per la statale Pontebbana per poi percorrere via Marconi e quindi svoltare in via Selghere.

Lo spostamento del capitello dà ora il via alla realizzazione della fase finale della rotatoria all'incrocio “Quattro Santi”. Un intervento che è il frutto di un accordo tra il Comune di Villorba, e la Provincia di Treviso che pagherà il 70% dell'opera (210 mila euro).

I commenti dei lettori