In piazza si gioca per sport con “Tucogiò”
A Monastier il basket è di carta e si fa sollevamento pesi con il disegno
Valentina Calzavara
Basta un pizzico di fantasia e il gioco è fatto, o meglio, i giochi sono fatti. A Monastier ritorna il “Tucogiò”, ovvero “Tutto col gioco” il Festival ludico a base di giochi, scoperti, rielaborati, riadattati e reinventati come il basket fatto con pallottole di carta, il sollevamento pesi con valigie e il sollevamento del disegno. Tutti in piazza, quindi, sabato 22 e domenica 23 settembre, ad attendere grandi e piccini ci sarà un ricco programma di attività originali e divertenti da fare tutti insieme. Tema di questa sesta edizione dell'evento, lo sport, e non poteva che essere così nell'anno delle Olimpiadi londinesi, come rivela Piergiorgio Dal Ben del comitato organizzatore: «Ogni volta pensiamo a un argomento diverso e a proporre nuovi spunti. La città, la natura, sono stati alcuni temi del passato, quest'anno abbiamo scelto lo sport con tante sorprese. Basti pensare che ci saranno ben 28 postazioni di gioco e moltissime altre attrazioni collaterali». Un bel connubio quello che unirà sport e gioco (non a caso si parla di giochi olimpici) sabato pomeriggio con una coreografica “Sfilata delle nazioni”, un tripudio di bandiere in parata all'interno di un'arena allestita per l'occasione. Ci si potrà quindi allenare partecipando al torneo di rugby o provare a fare due tiri con l'arco, oppure un tour delle ville venete del paese fino alla corsa podistica del Tucorun. Racconta ancora Dal Ben: «Avremo poi le esibizioni di touch rugby, promosse da Emergency, e lo spettacolo di pattinaggio artistico. Protagonista indiscusso lo sport, non solamente inteso come disciplina sportiva tradizionale, il nostro Tucogiò finirà per trasformarsi nella parodia dello sport, ad esempio il sollevamento pesi non sarà fatto col classico bilanciere ma con valigie e altri originali strumenti». Oltre 200 volontari scenderanno in campo per seguire le postazioni di gioco e i vari intrattenimenti, mentre domenica una nuova scorpacciata di attrazione aspetterà le famiglie, con maghi, pupazzi colorati, letture animate, spettacoli di musica, laboratori interattivi e molto altro ancora per far giocare tutti, ma proprio tutti, all'insegna del motto «il gioco non ha età». Continua Dala Ben: «Abbiamo pensato al gioco in tutte le sue forme e soprattutto abbiamo strutturato l'evento per tutte le generazioni, possono partecipare dai bambini ai nonni. Succede così che le famiglie fanno gruppo, si fa comunità». Tra le tante proposte della domenica anche le attività degli artigiani artistici, vere e proprie espressioni della fantasia del territorio, che realizzeranno sul posto manufatti in legno, terracotta, paglia. Gonfiabili e ludobus funzioneranno per tutto il giorno mentre a coronare il festival nel tardo pomeriggio, le premiazioni, chi avrà totalizzato più punti-gioco salirà sul podio. Partecipare è semplice, viene richiesta solo una piccola quota d'iscrizione (per informazioni 340 5081081). Il programma di sabato 22 prevede: alle 14.30 l' apertura del festival Tucogiò, con l'esibizione degli arcieri di Ormelle e l'esposizione di artigianato. A seguire, alle 15 la Sfilata delle nazioni, alle 16 il torneo di Touch Rugby, alle 17.30 la corsa podistica Tucorun, alle 18 lo spettacolo di pattinaggio artistico e a partire dalle 18.30 l'apertura del punto gastronomico. Domenica 22 l' apertura del Tucogiò è alle 9, dalle 10 alle 16 spettacoli di magia e danza del ventre, laboratori, letture animate, gonfiabili, ecc. Alle 16.30 il gioco “Sollevamento del disegno”, mentre alle 18 si terrà la cerimonia di premiazione. Per tutta la durata della manifestazione nell'Oratorio sarà ospitata la mostra fotografica «Treviso e dintorni» di Luciano Bragaggia. (www.tuttocolgioco.it).
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