Impresa Benetton Rugby: sette mete in Francia, Bayonne in ginocchio
I Leoni passano nel secondo match della Challenge Cup: prova strepitosa sul fronte offensivo, ora il passaggio del turno è alla portata

Che Leoni! Fantastica vittoria del Benetton in Francia, domato (eccome) il Bayonne, affossato da sette pesantissime mete. Una serata strepitosa per i ragazzi di Marco Bortolami, alla prima vittoria esterna della stagione.
Subito pericoloso Bayonne con un contrattacco generato da un errore nel possesso dei biancoverdi. Ma la meta viene annullata dall’arbitro Grove-White per un avanti di Spring. La gara non decolla nelle battute iniziali, con sbavatura tecniche da ambo le parti. E a metà primo tempo i padroni di casa passano avanti: drive sui 22 biancoverdi, ottima connessione fra i due centri Martocq e Muscarditz. Dopo alcune fasi nei cinque metri dei Leoni è Acquier l’autore della marcatura pesante. Robertson trasforma.
Il Benetton cerca la replica affidandosi all’estro di Albornoz. E la risposta trevigiana arriva. Maul logorante dei biancoverdi, l’ovale giunge ad Albornoz che trova il corridoio perfetto per Rhyno Smith. Meta dell’estremo e trasformazione del 10 ospite. Siamo sul 7-7. L’inerzia della gara si è girata verso gli ospiti che puniscono la difesa di Bayonne. Tenuto di Lorenzo Cannone, Albornoz va col calcio nei cinque metri dei francesi. Dalla rimessa laterale l’ovale arriva a Lorenzo Cannone, abile a bucare la retroguardia dei baschi e fare meta. Albornoz da posizione molto angolata non converte. Benetton per la prima volta della serata in vantaggio. Poi Lucchesi deve lasciare spazio a Maile per un infortunio.
I Leoni vanno a gas aperto, sempre dal drive si creano le piattaforme migliori per i trequarti. Riera sfonda, ne approfitta Onisi Ratave che sguscia a due difensori del Bayonne e realizza la prima meta in biancoverde. Albornoz trasforma e i Leoni concludono il primo tempo in vantaggio per 7-19. Inizia la ripresa e Niccolò Cannone subentra a Ruzza. Bayonne vuole subito rimettersi in pista e attacca a spron battuto, sfruttando l’indisciplina del Benetton. Il pack dei biancoverdi è solido e vince una mischia importante nei propri 22 metri. Poi cambi per Bortolami: dentro Nemer, Pasquali e Zuliani per Tetaz, Ferrari e Negri. E arriva il momento della quarta meta dei trevigiani. Recupero di Nemer, palla a Smith che calcia una gran pedata, Robertson non controlla perché placcato da Watson e Rhyno Smith, a difesa sguarnita, coglie l’ovale e festeggia la doppietta. Albornoz trasforma, con i Leoni che prendono il punto di bonus offensivo.
Bayonne è annichilito e il Benetton allarga ancora di più il divario. Mischia ottima, trequarti con ottime mani e Onisi Ratave va sulla bandierina a schiacciare per la sua doppietta di mete. Albornoz non aggiunge due punti dalla piazzola. Ancora girandola di cambi per i biancoverdi: mediana rinnovata con Hidalgo-Clyne e Umaga per Garbisi e Albornoz. Entra anche Zanon per Riera.
I Leoni sono formidabili e vanno ancora in meta. Giocano veloce una punizione nei cinque metri di Bayonne, Nemer con una furba offre l’ovale alla scorribanda di un debordante Lorenzo Cannone. Umaga trasforma e i biancoverdi sono avanti per 7-38. Lamaro e soci non vogliono fermarsi, Ratave è impressionante e si porta dietro quattro avversari, offrendo a Hidalgo-Clyne la palla della settima meta di serata.
Grande partita dei Leoni, vittoriosi per 7-45 a Bayonne e primi cinque punti iscritti nella Pool B di Challenge Cup.
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