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Nuoto, Manuel Frigo porta l’Italia all’argento mondiale nella staffetta 4x50

Il velocista di Loria chiude quarta frazione dietro solo di 4 centesimi agli australiani padroni di casa, concludendo il lavoro di Miressi, Deplano e Ceccon

Aggiornato alle 1 minuto di lettura

Il quartetto dell’Italia, dopo l’oro nella 4x100, si porta a casa un’altra medaglia ai Mondiali di nuoto in vasca corta di Melbourne. Alessandro Miressi, Lorenzo Deplano, il vicentino Thomas Ceccon e Manuel Frigo (nato a Cittadella e residente a Loria) arrivano a 4 centesimi dalla medaglia d’oro, accontentandosi del bronzo.

«Peccato», hanno detto gli azzurri a fine gara, «però abbiamo combattuto fino alla fine, qui si va sui centesimi, siamo stati bravi e abbiamo difeso al meglio il nostro titolo. Staffetta compatta, tutti lì, noi abbiamo fatto il nostro ma australiani bravi. Rabbia? Un po’ sì, hanno vinto, magari abbiamo avuto dei problemi nei cambi, peccato perdere l’oro per 4 centesimi. Ma possiamo ritenerci soddisfatti». 

Così Manuel Frigo, arrivato a una bracciata dalla gloria dopo aver “soffiato” il posto a Conte Bonin: «Ormai sono abituato a chiuderla, ho dato tutto, mi sarebbe piaciuto arrivare davanti agli australiani, a casa loro, ma va bene così».

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