Treviso Basket demolisce Cremona: al Palaverde finisce 96-83
La Nutribullet accelera nel secondo tempo e si libera della Vanoli: Dimsa e Sims stellari
Silvano FocarelliTREVISO. Riecco la Nutribullet che tutti amiamo, quella che, oltre a giocare una gran pallacanestro d’attacco, nel momento in cui non può più sbagliare sa soffrire e riorganizzarsi laddove di solito pecca di più, in difesa. Brutta bestia Cremona con i suoi grilli salterini ed il talento di Harris e Spagnolo, domata con fatica solo nel quarto periodo, quando il precedente grande dispendio di energie ha rimpicciolito sempre più il canestro trevigiano: lo testimoniano i 12 punti della Vanoli dopo i 71 della prima mezzora.
Ma, certo, TvB come copione se l’è vista brutta quando soffriva maledettamente a rimbalzo, quando gli avversari tiravano allegramente da tre e pareva che la frenesia non l’abbandonasse più.
Matteo Spagnolo si presenta segnando i primi 7 della sua squadra, l'MVP Dimsa, alla faccia del suo problemino muscolare, ne mette 6 ed allora le micce sono già accese. E’ di Soko il primo sorpasso al 3’ in una gara che corre sul filo dell’equilibrio fino al 12-12, quando arriva un 8-2 trevigiano che tuttavia Cremona, che gioca il suo solito basket, diciamo così, spregiudicato, assorbe con una certa disinvoltura: 24-24 al 9’, grazie anche ad un paio di regalini dei nostri. In ogni caso prima del riposino Bortolani e Sims (da 3...) confezionano un +5, che con altri 8 di Dimsa (16 in 9 minuti) in 75” del secondo quarto fanno il 37-26, tesoretto sul quale, viste le poderose fiammate ospiti, non ci può certo adagiare. Ed infatti ecco un’altra rimonta cremonese: 37-35 al 13’30” sulla persa a metà campo dell’appena entrato Casarin.
Treviso soffre, ma era previsto, l’atleticità della Vanoli, tutta gente che sotto i canestri fa zompi pazzeschi. Ora sono i liberi di Sims a far mantenere un minimo di vantaggio ma la bomba di Cournooh vale il 41-41, è il 16’, con Harris letteralmente scatenato. TvB smarrisce le coordinate, è McNeace che va a sorpassare. Capitan Imbrò è bravo a metterne 6 ma la Nutribullet riesce nella fantastica prodezza di prendere un canestro da tre di Spagnolo, dopo rimessa sotto il canestro avversario, quando manca 1”6 al riposo lungo.
Brutti segnali, come i 54 presi in 20 minuti. La strigliata di Menetti in spogliatoio non produce effetti, visto che Cremona si ripresenta continuando a dominare a rimbalzo. Ad ogni modo è Soko a riportare avanti i suoi; se solo Akele non sentisse l’emozione dell’ex e Russell non si perdesse nei suoi infiniti palleggi o nei soliti rischiosi alley-oop, si potrebbe anche pensare a qualcosa di meglio, invece la partita passa in mano ai neri, più sereni e con le idee chiare. Non così Treviso: Dimsa si becca il tecnico per proteste, c’è tanta tensione e nervosismo (ma perché?).
Menetti allora per dare più presenza in area prova Jones e Sims assieme. La cosa funziona alla grande: in un minuto arriva un 8-2. Ed è questa la scintilla che scatena l’incendio: primo momento di crisi di Cremona, TvB finalmente prende qualche rimbalzo in più e può sciogliersi nell’amato contropiede: massimo vantaggio sul +14 al 34’ e sempre con i due mori in campo, a spegnere l‘ardore offensivo degli ospiti.
Non è ancora vinta ma certo è un bel mattoncino. Per chiuderla bisogna attendere il punto n. 22 di un Sims formato Atene: 93-76 al 37'. E, pensando anche alla differenza canestri, il +12 finale è un discreto scarto.
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