In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni
l’associazione

«Grazie Jayden Ora sosteniamo questa iniziativa con il Benetton»

1 minuto di lettura

L’iniziativa benefica prende il nome da Noah Hayward, il figlioletto autistico per il quale il padre, estremo del Benetton, ha deciso a fine stagione di trasferirsi definitivamente in Australia. L'idea ha iniziato a concretizzarsi qualche settimana fa quando La Nostra Famiglia, che ha presidenza, direzione e sede legale a Ponte Lambro (CO) e presieduta da Luisa Minoli, tramite il centro trevigiano di via Ellero ha avuto il primo contatto con la famiglia Hayward. «Sì, abbiamo ricevuto la disponibilità del giocatore in accordo con il Benetton - racconta Giovanni Barbesino, responsabile della comunicazione dell’associazione - in passato altri personaggi sportivi in vario modo hanno voluto ringraziarci per la qualità dei nostri servizi: abbiamo messo all’asta, con cene di gala o direttamente sul sito, i caschi autografati di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, la maglietta di Ale Del Piero e di vari calciatori. E tutto ciò è qualcosa che noi, in particolare il centro di Treviso, apprezziamo: pertanto cercheremo di sostenere il più possibile questa bella iniziativa di Hayward perché abbia la maggior visibilità e diffusione possibile, confidando sulla generosità di tutti». La "mission" della Nostra Famiglia è tutelare la dignità e migliorare la qualità della vita, attraverso specifici interventi di riabilitazione delle persone con disabilità, specie quelle colpite in età evolutiva, cioè bambini e giovani. Conta in totale 28 centri operativi in 6 regioni, 8 sono nel Veneto e 5 nella Marca: oltre a quello di Treviso anche a Conegliano, il primo ad essere creato ed il più grande, Pieve di Soligo, Oderzo e Mareno di Piave. In regione anche a Vicenza, Padova e San Donà. (S.F.)

I commenti dei lettori