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Volley, l'Imoco ritrova Folie e vince in Champions League contro il Kamnik

Le pantere iniziano bene nella "bolla" di Nantes: Santarelli rilancia la centrale di Bolzano e con le seconde linee trova il 3-0. Ora tocca alle padrone di casa, poi il Fenerbahce

Massimo Guerretta
1 minuto di lettura

NANTES. Bentornata, Raffa. Più che la vittoria (scontata, ma fino a un certo punto, dell'Imoco all'esordio nella "bolla" di ritorno di Champions League contro le slovene del Calcit Kamnik, è il ritorno di Raphaela Folie a far sorridere i tifosi di Conegliano.

La centrale di Bolzano era ai box da settembre: appena dopo la Supercoppa si era fatta operare al ginocchio destro, per quello che doveva essere un banale intervento di pulizia. Ma una riabilitazione più lunga del previsto (il suo rientro era previsto a inizio novembre) l'ha tenuta a lungo ai box. Lei non ha mai mollato, e si è fatta trovare pronta quando serviva davvero: per aiutare le compagne a superare i gironi di Champions e arrivare ai quarti di finale, con un paio dei suoi consueti primi tempi che tanti danni rischiano di creare ai taraflex.

Santarelli ha proposto un sestetto che definire inedito è dir poco: Wolosz in diagonale con la "padrona di casa" Gicquel, Folie-Butigan coppia di centrali, Omoruyi e Adams a schiacciare, titolare anche Lara Caravello con la maglia di libero. Certo, dall'altra parte non c'era il Vakifbank, ma le volenterose slovene, che pure hanno dato l'anima nel primo set (21-25) ma che poi non hanno retto al ritmo impresso dalla palleggiatrice polacca, che in Champions League trova il suo terreno di gioco preferito, con la palla a viaggiare a velocità supersonica. 

Secondo parziale chiuso 9-25, con Conegliano ad alzare il livello, il terzo va in archivio con lo stesso punteggio, ma Santarelli rimette in moto anche Fahr, che potrebbe tornare utile già nel secondo match, mercoledì alle 20.30 contro il Nantes. In attesa della terza sfida, sempre in prime time, contro quel Fenerbahce che vuole sia Paola Egonu che Miriam Sylla. 

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