Volley Champions League, altro che big match: l'Imoco Conegliano maltratta anche il Fenerbahce Istanbul
Al primo vero test di altissimo livello le pantere non deludono, anzi: anche le turche vengono strapazzate, le gialloblù chiudono la bolla del Palaverde imbattute
Massimo Guerretta
VILLORBA. Sul 14-17, nel secondo set, abbiamo pensato: "Dai, c'è una partita". Poi Santarelli chiama il time out, parziale di 11-2 per l'Imoco e tutti a casa. Eh, altro che "volley prosecco", come lo chiama Piero Garbellotto, questo è un prodotto celestiale che gioca la miglior pallavolo del mondo. E che, manco a dirlo, ha asfaltato il Fenerbahce: è finita 3-0, lasciando le briciole a quella che è una delle potenze della Turchia.
Se poco prima il Nantes aveva battuta il Kamnik 3-0 (terza piazza per le francese in questa "bolla" del Palaverde, proprio in Francia il ritorno tra due mesi), l'Imoco ha vissuto la propria serata di gala nel ricordo degli atti finale del mondiale per club di un anno fa, quando rimontò clamorosamente il Vakifbank e poi mise in ginocchio l'Eczacibasi. E' toccato anche al Fenerbahce: Santarelli ha schierato Egonu-Wolosz, De Kruijf-Fahr, Sylla-Hill e De Gennaro, mentre Terzic (sì, il ct della Serbia campione del mondo) si è affidato principalmente a Vargas e a Mihajlovic. Annichilite.
Impressionante. Forza bruta allo stato puro. Nel primo set si scherza: il Fenerbahce resta ancorato a 4 punti, ne realizzerà solo 14. Nel secondo set, come raccontato in precedenza, c'era equilibrio finchè le pantere hanno iniziato a far sul serio. Nel terzo stessa musica: le turche si accontentano di 19 punti, Egonu ne realizza 18 e Hill 12. Un trionfo, l'unico brivido è un infortunio alla schiena per Sylla, ma non sembra nulla di grave.
Così l'Imoco è prima nel girone, già prenota il passaggio del turno come prima in classifica. Il sogno, mai nascosto, è sempre lo stesso: vincere la Champions League.
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