Coronavirus: è morto Paolone Sartori, il capo dei tifosi dell'Imoco Volley Conegliano
Ricoverato a Treviso, era ricoverato da tre settimane. L'Imoco: "E' il giorno più triste della nostra società, gli dedichiamo ogni nostra vittoria"

CONEGLIANO. Una figura imponente, un tono di voce di quelli che ti fanno sobbalzare sulla sedia, un'energia indomabile. Così il mondo della pallavolo ricorderà Paolone Sartori, il leader dei Non Plus Ultras, i tifosi dell'Imoco Conegliano, che si è spento all'ospedale di Treviso, anche lui colpito dalla tragedia del coronavirus.
Un'anima buona, un pilastro per supporter delle pantere, e in privato una persona umile, generosa, sempre disponibile. Residente a San Fior, aveva 58 anni. Faceva l'autotrasportatore, lascia le figlie Stefania, Eleonora e Cristina.
Questo il messaggio dell'Imoco sulla propria pagina Facebook, oggi listata a lutto: "Oggi perdiamo uno di famiglia... un caro Amico, un parente stretto, un pilastro dell’Imoco Volley che in questi 8 anni ci ha sempre fatto sentire il suo affetto. Non ha mai perso una partita delle sue amate Pantere. Infaticabile organizzatore del tifo e delle trasferte dall’Italia alla Cina. Da sempre nostro responsabile delle tifoserie, a lui dedichiamo tutte le vittorie di quest’anno e lo vogliamo ricordare da Campione del Mondo. Oggi è’ il giorno più triste della nostra società, ci possiamo solo unire alle più sincere e affettuose condoglianze alla famiglia Sartori".
Il mondo della pallavolo perde una persona rara.
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