VILLORBA. Di questi tempi anche un match sulla carta più che abbordabile può diventare ostico. L’Imoco però non ci casca e nonostante nei primi due set trovi una Chieri tonica e convinta, la spazza via 3-0 facendo valere il tasso tecnico più elevato. Per Conegliano ampio turnover, come da previsioni. Santarelli schiera Bechis-Lowe in diagonale, Danesi e Folie al centro, Sylla-Tirozzi schiacciatrici, Fersino libero.
Angelina rinfresca subito la memoria alle pantere e, dopo la raffica di punti segnati all’andata, parte con tre punti anche al Palaverde, regalando un break immediato a Chieri. Ma Conegliano con calma prende il suo ritmo, anche se il muro non funziona granché. Sylla regala un ace, e poco dopo Tirozzi la copia per il 10-10. Chieri si fa ipnotizzare dalle flottanti delle pantere e anche Bechis mette a referto una battuta punto (13-12).
Non è la specialità della casa, ma il servizio continua a creare problemi a Chieri, che lascia cadere sul taraflex anche la battuta di Folie (18-15). Le ospiti restano attaccate al set grazie a Poulter che smarca Angelina, e a tre errori consecutivi dell’Imoco: Danesi e Sylla sparano fuori, Lowe si fa murare (22-23). Ma le pantere smettono di scherzare. Sylla si riscatta, Folie mette il suo primo muro e Lowe chiude il set valorizzando il salvataggio di Fersino.
Il secondo set inizia sulla falsa riga del primo, con Chieri più tonica e l’Imoco sonnolenta. Il muro prova a prendere le misure, ma le ospiti sono brave a sfruttarlo. Bechis coinvolge maggiormente le centrali, ma alla fine la certezza in questa fase è sempre Lowe (5-6). L’Imoco, complici tre errori al servizio, non riesce a scavare il solco decisivo. Bechis non si fa pregare sulla ricezione di Sylla e di seconda mette il 15 pari.
Si continua punto a punto, con le pantere che riescono finalmente a mettere la testa avanti grazie alla ricezione imprecisa di Poulter (19-18). Lowe rovina un salvataggio miracoloso di Fersino (che prova per la vice De Gennaro) riportando Chieri sul pari. Tirozzi d’esperienza porta le gialloblù alla palla match, infilando la palla tra il muro e la rete. Ci pensa Silva a regalare il punto del 2-0.
Nel terzo set le pantere mostrano la voglia di chiudere subito e non regalano il solito break iniziale a Chieri. Sylla e Tirozzi sfruttano le mani del muro avversario per il primo allungo (5-7). Ma in battuta le gialloblù continuano a regalare punti, sull’8-6 già tre battute sbagliate. Nonostante questo l’Imoco prende il largo, con una Tirozzi in grande spolvero. Bechis mostra i muscoli nella contesa sotto rete per il 13-8. Sylla a muro diventa un incubo per le ragazze di Chieri, tre le stampate in questo parziale.
Folie, raramente chiamata in causa, mette a terra il primo tempo fornitole da Bechis, e Conegliano scappa (17-11). La palleggiatrice varia il gioco e Chieri va in difficoltà. Se a questo si aggiungono una Fersino con la supervelocità e una Sylla dal braccio bionico ecco che il gioco è fatto. Barysevic, cadendo dal muro, si infortuna ed è costretta ad uscire in barella. Il resto per le pantere è ordinaria amministrazione. Folie si regala il muro della vittoria.
Alla fine del match il presidente Maschio accompagna Fabris sotto la curva, il pubblico capisce il messaggo e sancisce la pace con un lungo e caldo applauso.