VILLORBA. Imoco Conegliano batte in rimonta 3-2 lo Schwerin al Palaverde dopo essere stata sotto 0-2 in coppa dei Campioni. Un brutto set quello di avvio con l’Imoco che non dá mai l’impressione di una superiorità netta per i troppi servizi sbagliati e le qualità di alzate non sufficiente per variegare il gioco. Non più di 2 punti in vantaggio delle locali ma lo Schwerin va sul 21-24. Conegliano annulla due set point e poi vede per 23-25 per mancanza di copertura a muro.
Anche il secondo set è molto faticoso, 17-17. Un muro di Lowe, opposto entrata al posto di Fabris, lancia l’Imoco: 20-17. Altra prodezza a muro della statunitense ma il punto si ripete per impossibilità di prendere una decisione su un presunto tocco a muro che nemmeno il video check chiarisce. Conegliano a +3. Ancora Lowe per il 22-19 ma coach Santarelli rimanda in campo Fabris e il pubblico accenna a una protesta. Le ospiti arrivano a 22-21. Tocco a muro su attacco Sylla al replay, 23-21. Hill sbaglia ricezione e arriva il 24 pari. Fabris murata, 24-26. Dura da digerire il rientro di Fabris per una Lowe che stava imperversando.
Nel terzo set Lowe è confermata, 14-8. Ma lo Schwerin non demorde, 18-14. Imoco domina. E si vola 25-19. Imoco 1 Schwerin 2 nel computo dei set. L’assetto è quello giusto. Conegliano avanti 8-3 nel quarto. Rosso al tecnico tedesco Koslowki che protesta sempre. Il parziale è una fotocopia del precedente. Le ospiti arrivano a -3 ma chiude Hill sul 25-19.
Si va al tiebreak, 2-2. Qui regna equilibrio ma un poderoso allungo firmato Lowe permette all’Imoco di andare al cambio 8-5. Ace di Tirozzi e muro Danesi, 11-5. Fuori attacco tedesco per il 12-5. De Kruijf fa due l’unti di fila 15-7. Imoco vince, ma ora passare come una delle migliori seconde è difficile: per avere qualche certezza in più si dovrà andare a vincere al Mandela Forum contro Scandicci.