L’epatite A è un’infiammazione acuta del fegato causata da un picornavirus classificato come prototipo del nuovo genere degli Hepatovirus. Non causa una malattia epatica cronica, ma può causare sintomi debilitanti e raramente epatite fulminante con insufficienza epatica acuta, che può essere fatale. Il virus è molto resistente nell’ambiente cosi come ai diversi metodi di conservazione utilizzati nell’industria alimentare come l’acidificazione o il congelamento.
Chi colpisce
L’infezione è comune nei paesi a basso reddito con condizioni sanitarie e pratiche igieniche precarie, dove la maggior parte dei bambini viene infettato dal virus prima dei 10 anni, il più delle volte senza sintomi. I tassi di infezione sono bassi nei paesi ad alto reddito con buone condizioni igienico-sanitarie. La malattia può verificarsi tra adolescenti e adulti in gruppi ad alto rischio come persone che si iniettano droghe, uomini che hanno rapporti sessuali con uomini, persone che viaggiano in aree ad alta endemicità. Secondo l’OMS nel 2016 il virus dell’epatite A ha causato 7134 mila decessi a livello mondiale.
Come si trasmette
L’epatite A è altamente trasmissibile e ha un periodo medio di incubazione di 28/30 giorni. L’infettività massima si ha durante la seconda metà del periodo di incubazione. Si trasmette principalmente per via oro-fecale quando una persona infetta ingerisce cibo o acqua che è stata contaminata con le feci di una persona infetta. I fattori di rischio sono scarsa igiene, mancanza di acqua potabile, vivere in famiglia con una persona infetta, uso di droghe, stretto contatto fisico (sesso orale-anale) con una persona infetta.
Come si manifesta
I sintomi variano da lievi a gravi e includono: febbre, malessere, perdita di appetito, diarrea, disturbi addominali, urine di colore scuro, ittero. Colpisce individui di età avanzata, i bambini infetti di età inferiore ai 6 anni di solito non manifestano sintomi evidenti e solo il 10% sviluppa l’ittero.
Il vaccino
In Italia sono disponibili due diversi vaccini che forniscono una protezione già dopo 14-21 giorni.
La vaccinazione che contiene in virus inattivato prevede 2 dosi da somministrare a un intervallo di 6 mesi. È disponibile singolo o combinato con un vaccino contro l’epatite B, la vaccinazione combinata epatite A/B prevede 2 dosi da somministrare a un intervallo di 6 mesi se la persona vaccinata ha meno di 16 anni, compiuti i 16 anni sono necessarie 3 dosi, la seconda dopo un mese e la terza dopo 6.