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60 ricette firmate Oldani per sostenere la ricerca sul cancro

60 ricette firmate Oldani per sostenere la ricerca sul cancro
Come fare una "spesa pensata e pesata", sostenibile e sana? Lo spiega lo chef Davide Oldani nel suo libro Insieme - Salute e stagioni. Un progetto promosso da IEO e COOP: il ricavato della vendita andrà a finanziare borse di studio
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Sessanta ricette da preparare tutti i giorni o in occasioni speciali; storie di cucina e di curiosi abbinamenti di cibi e sapori; consigli pratici su quale frutta, verdura e pesce di stagione scegliere, e come fare la spesa in modo consapevole, con un occhio alla qualità degli alimenti e l'altro alla leggerezza dei piatti. Tutto racchiuso in Insieme - Salute e stagioni, il nuovo libro firmato dallo chef stellato Davide Oldani, l'ideatore della cucina pop: un'iniziativa benefica promossa dallo IEO - Istituto Europeo di Oncologia, in partnership con Coop, per educare alla buona alimentazione e, al tempo stesso, prevenire i tumori. Il ricavato della vendita della raccolta gastronomica, distribuita attraverso la catena di supermercati, sarà destinato alla Fondazione IEO-MONZINO: servirà a finanziare borse di studio a giovani ricercatori impegnati a studiare le patologie oncologiche e a individuare nuove cure sempre più efficaci e personalizzate.

Annusare e toccare la freschezza per riconoscere cibi di qualità

La prevenzione a tavola non passa solo da ricette salutari, bilanciate ed eticamente sostenibili, ma anche da piccoli e semplici comportamenti che nella scelta degli alimenti tante volte possono fare la differenza. Il libro ne suggerisce diversi: "Non è così scontato riuscire a riconoscere sempre la freschezza, sapere che faccia ha un pesce decongelato o che faccia deve avere uno 'non datato', che tipo di consistenza dobbiamo sentire quando tocchiamo un cespo di lattuga o che profumo ha un melone raccolto al momento giusto - scrive nel suo libro Oldani - Di certo c'è che la frutta fresca ha colori brillanti, consistenza turgida e, in bocca, è croccante, saporita e più dolce, perché lo zucchero che contiene non si è ancora trasformato in amido. E che il pesce fresco ha lo 'sguardo vivo'; e che anche la carne fresca è consistente, quasi inodore, e ha colori vivaci. In ogni caso, annusare e toccare gli alimenti sono le mie 'garanzie', ed è il tatto la prova del nove della freschezza di ortaggi, pesce e carne".

Nessuno cibo deve essere demonizzato

Il libro lo dice chiaramente: un'alimentazione leggera, bilanciata e soprattutto gustosa può diventare parte integrante di quello stile di vita che aiuta a stare in buona salute e a prevenire malattie oncologiche. "Nessuno alimento è da evitare - spiega Paolo Veronesi, Direttore Senologia IEO - l'importante è che ci sia sempre il giusto equilibrio nelle quantità, prediligendo frutta, vegetali e legumi, e riducendo il consumo di carni rosse e lavorate. Insomma, consigli semplici da seguire che possono aiutarci a stare bene senza rinunciare al gusto, e che chef prestigiosi come Oldani ci aiutano a diffondere grazie al loro impegno sociale contro malattie che, nonostante i grandi progressi nelle terapie, ancora oggi creano molto buio intorno a sé".

La stagionalità deve essere un punto fermo

La stagionalità di verdura, frutta e pesce in cucina è da sempre una sorta di bussola per lo chef milanese, premiato anche con la stella Verde Michelin: un riconoscimento attribuito ai ristoranti all'avanguardia nel campo della sostenibilità, che lavorano con produttori e fornitori selezionati per evitare sprechi e ridurre plastica e altri materiali non riciclabili dalla loro filiera. "Sono per una cucina etica e sostenibile - sottolinea Oldani - accessibile a tutti e con un occhio all'ambiente: la stagionalità deve essere un punto fermo, che porta a prestare attenzione e a fare una spesa 'pensata' ".

Un'opportunità per la ricerca oncologica

"Iniziative come queste, che si inseriscono nella quotidianità delle persone - sottolinea Mauro Melis, Amministratore Delegato IEO - oltre a dare un sostegno concreto a specifici progetti, sono importanti per sensibilizzare al tema della ricerca contro il cancro e alla solidarietà per chi ogni giorno combatte contro la malattia". "Il nostro rapporto con lo IEO è consolidato - conclude Alfredo de Bellis, Vicepresidente di Coop Lombardia - e ci permette di supportare i pazienti attraverso campagne charity e la devoluzione di contributi derivanti dalla vendita di prodotti sani".