Spiagge venete, ponte del 2 giugno da tutto esaurito: prezzi alle stelle e caro ombrelloni
Michielli (Confturismo): «Aumenti almeno del 10% Consigliamo di prenotare sempre con congruo anticipo»
Giovanni Cagnassi
Estate da tutto esaurito, ma attenzione agli aumenti dei prezzi delle vacanze. Gli operatori del turismo prevedono per la stagione estiva 2023 anche un più 5% di presenze rispetto all’anno scorso, anno già da incorniciare perché aveva segnato il recupero definitivo dopo la pandemia.
Ma se andremo di pari passo all’inflazione gli aumenti potranno essere attorno 10% per una vacanza sulla costa veneziana. E questo non vale solo per gli alberghi, ma anche per gli appartamenti i cui prezzi tornano a salire vertiginosamente.
La media dei mille euro a settimana per affittare un appartamento è stata abbondantemente superata. Ad agosto, sul litorale di Cavallino-Treporti, tre settimane vengono già proposte a 4.500 euro.
E bisogna avere la fortuna di trovare ancora qualche sistemazione perché ormai per la piena e pienissma stagione è quasi tutto prenotato. Per non parlare degli ombrelloni. Quest’anno il prezzo di ombrellone e lettini sul litorale è arrivato a 40 euro per un pendolare che dovesse avere la fortuna di raggiungere l’ambita prima fila. Gli aumenti si notano anche nei bar e ristoranti, persino nelle pizzerie.
Nonostante gli aumenti dei prezzi che si profilano all’orizzonte, la domanda non manca di certo. Con la Croazia entrata nell’euro, la concorrenza oltre il confine di Rabujese è diminuita e circa un 30 per cento dei turisti che avevano preferito in questi anni Slovenia e soprattutto Croazia torneranno sul litorale veneto.
Sta succedendo anche per il fine settimana del ponte. Il prossimo appuntamento importante per stilare il bilancio stagionale sarà, infatti, il ponte del 2 giugno cui segue il Corpus Domini, ultima delle festività tedesche iniziate con Ascensione e Pentecoste leggermente sottotono rispetto alle previsioni. In questi giorni di festa, da giovedì, la costa veneziana vivrà atmosfere da estate piena. Gli alberghi volano verso un tasso di occupazione del 90% a Bibione, Jesolo e Caorle.
E non mancano punte da tutto esaurito tra Ponte del 2 giugno e Corpus Domini. Campeggi pieni a Cavallino-Treporti, con il turismo open air che è ormai una conferma nella proposta turistica del litorale.
Il presidente di Confturismo Veneto, Marco Michielli, che è anche vice presidente nazionale, invita a non prenotare all’ultimo minuto per non trovare prezzi triplicati in base alla legge della domanda e dell’offerta che soprattutto nelle piattaforme in rete è molto evidente.
«C’è un tema oggettivo da considerare ed è il costo delle materie prime», premette Michielli, «il gas ora dovrebbe costare meno perché il prezzo è effettivamente sceso moltissimo rispetto al passato, ma i prezzi sono ancora di fatto quelli dell’anno scorso che sono una vera follia. Con una inflazione al 12%, però dobbiamo attenderci in generale, come minimo, un aumento del 10% dei prezzi per pareggiarla, è inutile nasconderlo.
C’è poi la legge della domanda e della offerta e i prezzi sono molto più alti all’ultimo minuto. Consigliamo di prenotare sempre con congruo anticipo». «Quanto agli aumenti degli appartamenti in affitto per l’estate», conclude, «prendiamo atto che si sono ormai adeguati agli alberghi e villaggi turistici».
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