
Lorenzo Cremonesi: per le imprese del Veneto opportunità in Ucraina anche in tempo di guerra
«Non occorre aspettare la pace, per le nostre imprese ci sono opportunità in Ucraina già in tempo di guerra: penso alla ricostruzione, al supporto energetico con i generatori». Così Lorenzo Cremonesi, inviato di guerra del Corriere della Sera, in merito agli sbocchi di mercato che potrebbero aprirsi a Kiev pure nell’attuale momento storico. Ne discute in Camera di Commercio a Treviso, a margine di un duplice incontro con gli allievi della Scuola di Reportage “Goffredo Parise” e le varie associazioni di categoria. Si ragiona dell’impatto sull’economia globale del conflitto scatenato dalla Russia, evidenziando nuove prospettive: «L’Ucraina deve resistere e ha bisogno di sostegno, le occorrono supporto tecnico e un’economia che funzioni», incalza Cremonesi, «servono aiuti a livello energetico e di infrastrutture. Sì, ci sono spazi per i nostri imprenditori. Specie per una realtà flessibile di piccole e medie aziende come quella veneta» (intervista Mattia Toffoletto, video Foto Film)
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