Cervi, caprioli e daini, i nostri nuovi ospiti in Veneto. Incursioni in pianura frequenti e pericolose
Spostamenti dovuti a nuove infrastrutture e cambiamenti del territorio. Parla l’esperto: «È impensabile arrestare il fenomeno, ma adesso dobbiamo gestirlo»
Marta Artico
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Il salvataggio di un cervo finito nel canale Bazzera. In alto a sinistra un branco di caprioli a Vallevecchia (foto Claudia Loschi). Il cervo che nuota, Paolo Pagnani e “incursioni” di ungulati a Cortina e Valdobbiadene
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